criminalitÀ

Sventato furto in una villa Colpo al Corso

Hanno tentato di rubare in una villa di località Rotolo, ma sono stati messi in fuga dall’allarme dato da un residente della zona e dal conseguente arrivo degli agenti del locale Commissariato della...

Hanno tentato di rubare in una villa di località Rotolo, ma sono stati messi in fuga dall’allarme dato da un residente della zona e dal conseguente arrivo degli agenti del locale Commissariato della polizia di Stato, diretto dal vice questore aggiunto Marzia Morricone. È accaduto nella tarda serata di venerdì, nella traversa Marghieri, dove due ladri avevano poggiato una scala di alluminio accanto al muro perimetrale della villa per farvi irruzione. I movimenti sospetti della coppia – uno intento a salire per scavalcare il muro e l’altro a reggere la parte bassa della scala – i ladri sono stati notati da alcuni vicini dei proprietari della villa finita nel mirino. I confinanti, dopo aver avuto la quasi certezza che si trattata di estranei e sapendo dell’assenza dei proprietari, non hanno impiegato più di tanto a telefonare agli agenti del Commissariato segnalando la presenza dei ladri. L’arrivo, immediato della polizia ha provocato la fuga dei malviventi. Una volta sul posto, gli agenti non hanno potuto fare altro che sequestrare la scala, utilizzata per scavalcare il muro di cinta della villa, e precedentemente rubata ad un altro residente della zona. Sono stati eseguiti anche dei rilievi scientifici nella speranza di riuscire a risalire agli autori del tentativo di furto.

Ma mentre a Rotolo il “colpo” è stato sventato, in via Nigro, in pieno centro storico, non c’è stato nulla da fare. Qui, ignoti hanno portato via le transenne di ferro che erano state temporaneamente spostate per consentire il passaggio delle auto espositive in occasione di una manifestazione in programma alla mediateca Marte. Le transenne, una volta spostate, non sono più state chiuse con i lucchetti e, per i ladri, è stato quasi un gioco da ragazzi portarle via. Le tre transenne trafugate nella notte erano state installate per impedire l’accesso di veicoli lungo l’isola pedonale di corso Umberto I.