Svaligiate ville dissequestrate Colpo a Baroncino di Faiano

PONTECAGNANO. Non c’è pace per le villette a schiera di via Diaz a Baroncino di Faiano. Da poco dissequestrate per una controversa vicenda giudiziaria, sono state “visitate” dai ladri. I malviventi – si sospetta italiani – hanno agito l’altra notte, rovistando in sette ville ancora disabitate. Il colpo ha fruttato alcune suppellettili, degli elettrodomestici e pochi monili in oro. I proprietari, accortisi del furto la mattina, hanno denunciato l’accaduto ai carabinieri.

Mai come in questo caso, i ladri hanno agito indisturbati. Hanno avuto tutta la notte per rovistare nelle ville del parco. Infatti sono entrati in ben sette case, potendo fare anche rumore. Le abitazioni non sono ancora abitate. Solo da poche settimane sono state dissequestrate e affidate ai legittimi proprietari che hanno iniziato ad arredarle. Non hanno avuto neppure il tempo di completare l’arredamento, che si sono presentati i ladri. Il furto non è stato ricchissimo, ma ha causato dei danni.

Sull’irruzione nelle ville di via Diaz indagano i carabinieri della compagnia di Battipaglia, diretti dal capitano Giuseppe Costa, con i colleghi della locale stazione, diretta dal luogotenente Andrea Ciappina. I carabinieri hanno effettuato un sopralluogo, cercando elementi utili alle indagini che possano far risalire agli autori del colpo. La pista battuta è quella italiana. Le ville sono disabitate da anni e solo nelle scorse settimane sono state affidate ai proprietari che hanno cominciato ad arredarle.

La storia del parco di via Diaz inizia alcuni anni fa, quando scatta un’inchiesta giudiziaria che porta al sequestro degli immobili. Per anni i proprietari non hanno potuto neppure mettere piede dentro casa. Dopo un estenuante iter giudiziario, il tribunale ha messo fine al sequestro. Una buona notizia per le famiglie che aspettavano da anni di poter varcare la soglia di casa. Questa gioia è stata spezzata dall’irruzione dei ladri che in una delle ville pare si siano anche fermati a consumare degli alcolici.

Massimiliano Lanzotto

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