Teggiano
Svaligiano la banca e si danno alla fuga
Colpo alla Monte Pruno, sottratti anche 18mila euro ad un cliente. Ritrovata l’auto della banda di rapinatori
TEGGIANO. Ha fruttato un bottino ancora in via di quantificazione la rapina a mano armata messa a segno intorno alle 10 della mattinata di ieri ai danni della filiale di Teggiano della Banca Monte Pruno ubicata in via Delle Forbici, in pieno centro cittadino. Il colpo, stando a quanto emerso dalla ricostruzione fatta dagli investigatori, è stato messo a segno da una banda di rapinatori esperta che ha studiato il colpo nei minimi dettagli prima di entrare in azione.
Due persone, a volto coperto. hanno fatto irruzione all’interno dell’istituto di credito attraverso una finestra che si trova nella parte posteriore dei locali della banca. I due malviventi, con un marcato accento napoletano e con una pistola in pugno. hanno minacciato il cassiere intimandogli di consegnare loro il denaro che era in cassa. I rapinatori si sono fatti consegnare anche il denaro, circa 18mila euro, che un cliente avrebbe dovuto versare sul suo conto. Nel momento in cui è stata consumata la rapina nella filiale erano presenti numerosi clienti, ma fortunatamente nessuno ha tentato di reagire.
I rapinatori dopo essersi appropriati del denaro si sono dati alla fuga a bordo di un’auto che era stata parcheggiata nei pressi dell’ingresso della banca con all’interno un terzo complice. Appena scattato l’allarme sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione ed i militari del Nucleo Operativo della compagnia di Sala Consilina. Sono stati attivati diversi posti di blocco per cercare di fermare la fuga dei malviventi che fino ad ora hanno fatto perdere le loro tracce. Per entrare nella banca hanno pensato di utilizzare l’effetto sorpresa introducendosi nei locali attraverso una finestra che si trova nella parte posteriore dello stabile dove ha sede la filiale. Forse nella notte di domenica hanno provveduto a segare la grata in ferro posta a protezione della finestra senza rimuoverla così da non destare sospetti. Ieri mattina potrebbero essere entrati passando per il portone di un condominio così da poter raggiungere agevolmente il punto in cui si trova la finestra per entrare nella banca.
Nel tardo pomeriggio è stata ritrovata nei pressi dell’aviopista di Teggiano l’auto utilizzata per la fuga: si tratta di una Fiat “Grande Punto” di colore bianco. I carabinieri effettueranno dei rilievi all’interno dell’abitacolo per cercare di isolare le impronte digitali presenti ed inserirle nel database Afis dove, se presenti, potrebbero rivelare l’identità dei rapinatori.
È il secondo caso di rapina che interessa una filiale della Banca Monte Pruno: quello precedente risale infatti a circa 15 anni fa, invece l'ultima rapina messa a segno nel Diano ai danni di una banca risale al mese di ottobre dello scorso anno quando a farne le spese è stata la filiale di Polla di via Annia della Banca del Cilento.
Erminio Cioffi
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Due persone, a volto coperto. hanno fatto irruzione all’interno dell’istituto di credito attraverso una finestra che si trova nella parte posteriore dei locali della banca. I due malviventi, con un marcato accento napoletano e con una pistola in pugno. hanno minacciato il cassiere intimandogli di consegnare loro il denaro che era in cassa. I rapinatori si sono fatti consegnare anche il denaro, circa 18mila euro, che un cliente avrebbe dovuto versare sul suo conto. Nel momento in cui è stata consumata la rapina nella filiale erano presenti numerosi clienti, ma fortunatamente nessuno ha tentato di reagire.
I rapinatori dopo essersi appropriati del denaro si sono dati alla fuga a bordo di un’auto che era stata parcheggiata nei pressi dell’ingresso della banca con all’interno un terzo complice. Appena scattato l’allarme sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione ed i militari del Nucleo Operativo della compagnia di Sala Consilina. Sono stati attivati diversi posti di blocco per cercare di fermare la fuga dei malviventi che fino ad ora hanno fatto perdere le loro tracce. Per entrare nella banca hanno pensato di utilizzare l’effetto sorpresa introducendosi nei locali attraverso una finestra che si trova nella parte posteriore dello stabile dove ha sede la filiale. Forse nella notte di domenica hanno provveduto a segare la grata in ferro posta a protezione della finestra senza rimuoverla così da non destare sospetti. Ieri mattina potrebbero essere entrati passando per il portone di un condominio così da poter raggiungere agevolmente il punto in cui si trova la finestra per entrare nella banca.
Nel tardo pomeriggio è stata ritrovata nei pressi dell’aviopista di Teggiano l’auto utilizzata per la fuga: si tratta di una Fiat “Grande Punto” di colore bianco. I carabinieri effettueranno dei rilievi all’interno dell’abitacolo per cercare di isolare le impronte digitali presenti ed inserirle nel database Afis dove, se presenti, potrebbero rivelare l’identità dei rapinatori.
È il secondo caso di rapina che interessa una filiale della Banca Monte Pruno: quello precedente risale infatti a circa 15 anni fa, invece l'ultima rapina messa a segno nel Diano ai danni di una banca risale al mese di ottobre dello scorso anno quando a farne le spese è stata la filiale di Polla di via Annia della Banca del Cilento.
Erminio Cioffi
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