Super vigili in Regione: Polverino confermato anche con la pensione

SALERNO - Uno dei “super vigili” distaccati presso la Regione Campania, anche in pensione, continuerà a svolgere il suo servizio nella segreteria del governatore Vincenzo De Luca . Senza alcuna retribuzione e con un semplice “rimborso spese”. Insomma, l’ex sindaco di Salerno vuole continuare a contare sulla collaborazione dei suoi uomini fidati e, dopo un breve periodo di stop, richiama Giuseppe Polverino a Palazzo Santa Lucia. Il dipendente in quiescenza del Comune di Salerno - padre del consigliere comunale Fabio, attuale presidente della Commissione consiliare sul Bilancio - farà parte della segreteria del presidente fino al prossimo 31 ottobre. Poi si valuteranno eventuali altre situazioni. Una svolta che, dunque, mostra la volontà di De Luca di “circondarsi” dei suoi uomini fidati: il distaccamento a Palazzo Santa Lucia dei “super vigili” è finito nel mirino sia della Procura di Napoli con un’inchiesta poi archiviata che della Procura della Corte dei Conti che, lo scorso febbraio, in primo grado ha condannato De Luca al pagamento di 59mila euro per la retribuzione degli agenti suoi collaboratori (oltre a Polverino erano stati distaccati in Regione anche Giuseppe Muro, Gianfranco Baldi e Claudio Postiglione) il cui “impegno lavorativo” fra il 2016 e il 2019 era stato considerato alla stregua di quello di un dirigente regionale.

La nuova chiamata. Polverino, con un decreto del presidente della Giunta regionale del 13 maggio dello scorso anno, fu nominato responsabile della segreteria del presidente. Lo scorso 12 settembre, il capo di gabinetto Maurizio Borgo , per garantire la prosecuzione delle attività attribuite a Polverino, ha chiesto di «avviare le attività necessarie volte al conferimento di un incarico» in quanto, dal primo settembre, il “super vigile” è stato posto in quiescenza dal suo “datore di lavoro”, il Comune di Salerno. Tutto questo per «la peculiarità delle funzioni svolte e il livello di professionalità acquisita dall’interessato durante il periodo di servizio prestato presso la segreteria del presidente ».

La disponibilità al lavoro gratuito. In seguito alla nota, è stato avvisato anche Polverino della richiesta che ha manifestato la sua disponibilità ad assumere un incarico di collaborazione a titolo gratuito fino al prossimo 31 ottobre per dare continuità alle attività attribuite con il decreto presidenziale e svolte fino al 31 agosto. «L’incaricato si legge nel decreto del dirigente regionale - presterà la sua collaborazione a titolo completamente gratuito con il solo rimborso delle spese documentate, senza alcuna osservanza dell’orario d’ufficio e senza vincolo di subordinazione né inserimento stabile nell’organizzazione dell’Ente» e, soprattutto, con «l’obbligo dell’assoluta riservatezza circa le notizie delle quali verrà a conoscenza nel corso della collaborazione ». Nello schema del contratto, poi, viene indicato come Polverino potrà «utilizzare le strumentazioni in dotazione agli uffici regionali necessarie per il corretto espletamento dell’incarico».