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Sulle morti bianche dati in crescita Campania al top

Nel primo quadrimestre 2015, sul fronte degli infortuni sul lavoro, è stato registrato un incremento della mortalità del 13,8% rispetto allo stesso periodo del 2014: Un totale di 223 vittime da...

Nel primo quadrimestre 2015, sul fronte degli infortuni sul lavoro, è stato registrato un incremento della mortalità del 13,8% rispetto allo stesso periodo del 2014: Un totale di 223 vittime da gennaio ad aprile 2015 contro le 196 del 2014. Sono 305 considerando anche i decessi in itinere. Un dato complessivo inquietante e ben superiore a quello di fine aprile 2014 pari a 269 vittime. L’incremento anche in questo caso è più che drammatico: 13,4 per cento. Lo rende noto l’Osservatorio Sicurezza sul Lavoro Vega Engineering di Mestre, sulla base di dati Inail. La Toscana e la Campania, sono le regioni dove si sono verificati 19 infortuni mortali. Seguono la Sicilia con 17 morti sul lavoro, Piemonte e Lazio (16), Emilia Romagna (15), Puglia (12). Sono invece 8 le vittime rilevate in Umbria e in Abruzzo, 7 nelle Marche, 5 in Liguria, 4 in Basilicata, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Calabria e Sardegna.