Sulla ztl gli esercenti si dividono

«Predisporre una zona a traffico limitato con cantiere in corso non è stata per niente una buona idea. Non porta benefici a nessuno». La voce è quella di Antonello Ruopolo, delegato Confesercenti per la zona di Piazza Abbro, ma a parlare sono tutti i commercianti - da viale Crispi a via Tommaso Cuomo - che ormai da oltre un anno soffrono gli effetti devastanti che l’apertura del cantiere per la riqualificazione dell’area antistante Palazzo di Città ha avuto sui loro guadagni. La mozione presentata nei giorni scorsi dal consigliere di “Amiamo Cava”, Massimiliano Di Matteo, per una defiscalizzazione a favore delle attività produttive interessate dai lavori straordinari ha fatto incetta di consensi, tuttavia restano problemi e disagi nonostante l’amministrazione abbia cercato di ovviarvi predisponendo l’apertura al traffico veicolare fino alle 20.

«L’errore di valutazione sta proprio in questo - spiega Ruopolo -, l’amministrazione pensava di venire incontro ai locali serali della zona ai quali, solo in apparenza, farebbe comodo il traffico chiuso a quell’ora. È una questione di diversificazione e di concorrenza rispetto ai locali del corso. Il punto forte degli esercizi di via Cuomo è il traffico aperto, la gente si ferma per una consumazione veloce. Se il turista vuole invece farsi la passeggiata preferisce i portici e non un’area di cantiere, per di più isolata».

Ruopolo ha inoltre sottolineato come di sera la zona sia poco sicura e territorio ideale per quanti vogliano consumare o vendere indisturbati sostanze stupefacenti. «Ad oggi la situazione è questa - continua Ruopolo - non ci resta che confidare nell’ultimazione dei lavori. Per quanto riguarda il problema della vendite crollate abbiamo apprezzato molto la proposta di Di Matteo. Inoltre anche il consigliere Lamberti si sta impegnando per il ripristino del bus terminal».

Giuseppe Ferrara

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