Sulla scuola polemica aperta Annunziata-opposizioni

SAN MARZANO SUL SARNO. Il manifesto sottoscritto dai consiglieri di minoranza Andrea Annunziata e Salvatore Schiavone suscita polemiche e malumori. Apparso pochi giorni fa sulle mura cittadine, il documento si sofferma su questioni politiche, nonché su tematiche che riguardano la scuola media Anna Frank.

Tiene a chiarire la sua posizione Vincenzo Serpico, ormai ex dirigente dell’istituto, che ha guidato la scuola fino ai mesi scorsi. Serpico condanna la denuncia esposta nel manifesto, corredata anche da alcune foto shock, relativa alle condizioni di degrado in cui verserebbe il sottoscala dell’istituto.

«Foto - ha tenuto a chiarire l’ex preside - mai autorizzate dal sottoscritto e per nulla condivise». Secondo il dirigente si è trattato di «una manovra politica dalla quale prendo le distanze, rimanendo fedele al mio attuale ruolo istituzionale». «Spero per i marzanesi - conclude - che la scuola Anna Frank sia vista da tutti come luogo di educazione e formazione, e non consento a nessuno di usarlo come strumento di bassa tensione». L’ex dirigente dice di condividere la critica all’attuale amministrazione, comparsa nel manifesto, relativa alla mancata assunzione di scelte da parte della maggioranza in merito al sottodimensionamento.

Decisioni che, fanno sapere da Palazzo di città, sono state rimandate al fine di scongiurare un accorpamento della media con la scuola elementare e che possono essere ancora assunte senza conseguenze. Il primo cittadino Cosimo Annunziata e i suoi assessori preferiscono non commentare al momento, annunciando repliche al manifesto «nelle sedi istituzionali». Non si escludono colpi di scena.

Mariangela Palmieri

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