Francese (Etica)

«Sulla crisi il silenzio della politica»

Disinteresse generale attorno all’Alcatel: è la denuncia che arriva da “Etica” attraverso la leader del movimento, Cecilia Francese. «Continua a consumarsi l'agonia dell'Alcatel, storica fabbrica...

Disinteresse generale attorno all’Alcatel: è la denuncia che arriva da “Etica” attraverso la leader del movimento, Cecilia Francese. «Continua a consumarsi l'agonia dell'Alcatel, storica fabbrica del nostro territorio, all'avanguardia sul terreno della tecnologia – afferma l’ex consigliere – Chiediamo al commissario prefettizio un incontro urgente con tutte le forze politiche e con le forze sindacali per riferire sulle varie vertenze industriali che interessano il nostro territorio». Per la Francese quella dell’Alcatel è «un’agonia che si va consumando pur con un portafogli che, si dice, ancora ricco di ordini, cui sembra corrispondere un’incredibile scelta di non investire su questa realtà produttiva per cui si sarebbe determinata una situazione di difficoltà di reperimento di materia prima per questioni debitorie verso i fornitori».

L’attenzione si focalizza sullo «stato di angoscia per decine di famiglie che non sanno cosa riserva loro il futuro, in particolare gli interinali che hanno finito per costituire la parte più debole di questa drammatica vicenda». Forte la denuncia della Francese nei confronti della politica locale: «Assordante il silenzio a livello istituzionale – continua l’ex consigliere – inutilmente per mesi avevamo chiesto a Santomauro un consiglio comunale sulla vicenda dell'Alcatel per capire a che punto era la situazione». Un attacco anche al commissario Ruffo: «inutilmente avevamo posto la questione delle realtà produttive battipagliesi in crisi al commissario chiedendogli di seguirle con attenzione, perché quello che sta andando in fumo è un intero tessuto industriale e centinaia di posti di lavoro».