Sul Pass botta e risposta Cariello-sindaco

Botta a risposta tra il gruppo consiliare Nuovo Psi ed il sindaco Melchionda sul caso Pass. «Ad una manifesta incapacità politica e tecnica di gestire il Pass come Comune capofila, leggiamo le farneticanti dichiarazioni del sindaco, il quale addita il Pass come un "carrozzone politico"; ciò concreta un atteggiamento irrispettoso nei riguardi di altre istituzioni», affermano i consiglieri Massimo Cariello, Santo Venerando Fido, Ennio Ginetti. «Un sindaco che sappia fare il sindaco e non l'ad di se stesso - aggiungono - avrebbe innanzitutto valorizzato questa importante rete istituzionale, essendone già capofila avrebbe guidato le linee di sviluppo e di rilancio economico della nostra Piana del Sele; invece cosa fa, da un lato elimina l' assessore scomodo che ha cercato di dare un importante contributo,dall'altro dimentica che il primo segnale positivo del Pass è stato la rete che ha portato - insieme alla Provincia - all'ideazione, progettazione e ammissione a finanziamento del progetto Antierosione e di Ripascimento "Costa del Sele": ma questo sindaco bugiardo e la sua ridicola maggioranza hanno pensato bene di compiere l'ulteriore atto a danno della nostra città». Per Melchionda, invece, «Cariello non perde occasione per puntare il dito contro l’operato di questa Amministrazione. Noi non abbiamo messo in discussione l'Interpass, né il percorso precedente. È la modalità attuativa scelta da una parte dei comuni - cioè la costituzione di una Associazione Temporanea di Scopo senza gli enti sovracomunali e con una struttura sovradimensionata - a non essere convincente. Così come è un errore che sia una società di diritto privato - il Patto Territoriale Magna Grecia - a fare da capofila di un gruppo di enti locali».(a.e.)

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