«Sul Mercato solo attacchi sterili»

Paolillo replica ma intanto è fissata l’assemblea per la messa in liquidazione

«Il sindaco Manlio Torquato forse ha qualche problema con il sottoscritto, perché ho richiesto i canoni non pagati ai consiglieri comunali della sua città che hanno degli stand all’interno della struttura».

È duro Vincenzo Paolillo, presidente del mercato, contro il sindaco di Nocera, Torquato, e il suo delegato nel cda del Consorzio Francesco Cicalese, che avevano chiesto le sue dimissioni dopo l’ennesimo consiglio sulla messa in liquidazione andato a vuoto. Ma intanto il collegio dei revisori dei conti ha chiesto la convocazione dell’assemblea per la messa in liquidazione della consorzio.

Questo di fatto attenua la pressa di posizione assunyta durante una conferenza stampa organizzata per replicare a Nocera.

«Basta con questa prepotenza di Nocera che è un socio minoritario rispetto a Pagani. Inoltre molte dei debiti del mercato sono stati causati da loro». Non ha dubbi Paolillo. «Torquato si sarà offeso perché il mercato ha chiesto al suo comune il pagamento di 50mila euro di debiti passati». Chiaro anche il commento sulla richiesta di dimissioni. «Le mie dimissioni saranno presentate solo dopo la convocazione dell’assemblea non perché richieste da Torquato. Al momento il bilancio non è stato approvato perché bisogna verificare le richieste di pagamento attivate nell’ultimo mese per il valore superiore a 500 mila euro. Solo il comune di Nocera ha richiesto il pagamento della Tarsu 2011-13 con una fattura di 200mila euro da noi subito contestata».

Gerardo Vicidomini

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