«Sui problemi ambientali tutto tace» 

Nocera Superiore, il sindaco Cuofano finisce nel mirino del Circolo Legambiente

NOCERA SUPERIORE. Agosto è quasi agli sgoccioli ma è sempre tempo di polemiche a Nocera Superiore, questa volta al centro delle attenzioni c’è in particolare l’interesse ai problemi ambientali da parte dell’amministrazione comunale. A puntare il dito è Rita Sorrentino, del Circolo Legambiente Noukria, la quale paventa una mancanza di dialogo tra il governo locale retto dal sindaco Giovanni Maria Cuofano e le associazioni territoriali.
«La prevenzione per gli incendi è stata minima – ha infatti sottolineato la Sorrentino – altri Comuni della nostra stessa zona hanno coinvolto diverse associazioni del territorio. Il sindaco Cuofano dovrebbe dare più importanza a questo tipo di cose. Qui a Nocera Superiore, ad esempio, ci sono zone boschive ma c’è anche la presenza di industrie. E dunque la salute dell’aria deve essere tutelata. In particolare ci ha reso perplessi il taglio degli alberi incondizionato. L’albero che hanno tagliato a via Roma, ad esempio, dicevano che stesse morendo. Invece è germogliato un nuovo ramo tra la corteccia e la parte legnosa».
Secondo la Sorrentino, la vicina città di Nocera Inferiore è stata più accorta ad interessarsi di problemi ambientali. «Nocera Inferiore ha fatto il bando per il verde pubblico. Qui invece siamo ancora a zero. Le associazioni ambientalistiche non vengono mai coinvolte e consultate. Hanno tagliato la magnolia anche a via Pecorari. Hanno detto che metteranno un ulivo. Ma cosa significa? Nocera Superiore ha bisogno di avere più verde. Che ci siano giornate senza traffico, ad esempio, e un maggiore controllo ambientale dell’aria. In città stanno purtroppo aumentando i malati di tumore. Però non abbiamo un controllo dell’aria, né delle particelle nocive».
Tra le proposte che l’associazione Noukria aveva recentente avanzato, senza ricevere risposta, c’era anche quella di andare un giorno a settimana a scuola in bicicletta, allo scopo specifico di non utilizzare l’auto. «Ma non c’è stata mai risposta – continua la Sorrentino – come anche non c’è stata risposta sull’idea delle sentinelle ambientali. Non c’è dialogo con il reparto associativo locale. L’unica cosa che va bene, e gli si deve dare atto, è la gestione dell’immondizia».
Davide Speranza
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