Sugli affluenti del Sarno allarme Mauri

ANGRI. Il sindaco Pasquale Mauri cerca di prevenire l’incubo delle esondazioni degli affluenti del fiume Sarno nelle zone limitrofe al Rio Sguazzatorio, al Solofrana, al canale San Tommaso, nonché agli alvei montani. Mauri ha inviato una lettera alla Regione, alla Provincia, al Consorzio di Bonifica comprensorio Sarno, all’Arcadis, all’Autorità di bacino del Sarno e ai sindaci di San Marzano sul Sarno, Sant’Egidio del Monte Albino e Scafati, per richiedere un piano di intervento congiunto per la pulizia degli affluenti del Sarno, affinché tornino a svolgere la fondamentale e originaria funzione di raccolta delle acque piovane, ovviando al rischio di esondazioni e nubifragi in caso di abbondanti precipitazioni.

«Negli ultimi tempi - spiega Mauri - assistiamo sempre più di frequente a disastri provocati dalle avverse condizioni climatiche. Non sempre si può prevedere tutto, ma è indubbio che si possano arginare tali emergenze. Tuttavia, malgrado i ripetuti solleciti e istanze agli enti competenti, da oltre un anno non si procede alla pulizia dei canali, delle vasche e del Rio Sguazzatorio».

Maria Paola Iovino

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