“Mediterranean Truck”
Successo di pubblico ma amministrazione “distratta”
Domenica sera si è conclusa la due giorni e mezzo dell’ottava edizione di “Mediterranean Truck”, l’evento di motori più grande del sud Italia, ormai conosciuto anche oltre i confini nazionali. Per il...
Domenica sera si è conclusa la due giorni e mezzo dell’ottava edizione di “Mediterranean Truck”, l’evento di motori più grande del sud Italia, ormai conosciuto anche oltre i confini nazionali. Per il quarto anno consecutivo la manifestazione si è svolta al centro commerciale “Le Bolle”, organizzata dall’Associazione del Mediterraneo di Eboli, in partnership con Pneumatici Riviello e Autrotrasporti Fratelli Riviello.
La manifestazione ha riscosso un successo straordinario, tantissime le persone che hanno visitato la piccola cittadella dei motori e hanno potuto godersi una giornata all’insegna di acrobazie, buon cibo e spettacoli comici. Nell’edizione 2017 si è registrato anche un nuovo record, ovvero quello dei truck iscritti alla manifestazione che hanno superato i 200, motivo per cui è stata annullata anche la consueta sfilata per la città per motivi di sicurezza e ordine pubblico.
Non solo camionisti provenienti da tutte le parti dell’Italia (Trento, Pisa solo per citarne alcune) e da paesi europei limitrofi (Austria, Svizzera), ma anche famiglie con bimbi al seguito, giovani e persone anziane, insomma in quest’edizione non è mancato davvero nulla, o quasi.
Infatti, l’unica nota stonata, è stata quella della quasi totale assenza dell’amministrazione ebolitana. Eccezion fatta per l’assessore Lazzaro Lenza, giunto nel finale di serata di domenica, e per il sindaco, Massimo Cariello, protagonista della giornata domenicale con il giro istituzionale tra gli stands e la partecipazione diretta a uno degli spettacoli acrobatici, purtroppo nessun membro dell’amministrazione (che conta tra consiglieri e assessori oltre 30 persone) si è presentato all’evento. Come più volte sottolineato dallo stessa amministrazione, “il Mediterranean Truck è l’evento più importante della città” vista la grandissima affluenza di persone con numeri che raggiungono cifre superiori a tutti gli abitanti di Eboli messi insieme (oltre 60mila persone in due giorni). In molte altre manifestazioni di risonanza minore, l’amministrazione è sempre presente in modo molto attivo. È risultato alquanto anomalo ai più che su un organico di oltre 30 persone quasi nessuno sia riuscito a presenziare a quello che da tutti è considerato l’evento più importante dell’anno per la città di Eboli, visto l’indotto economico che genera e la rilevanza mediatica.(f. f.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
La manifestazione ha riscosso un successo straordinario, tantissime le persone che hanno visitato la piccola cittadella dei motori e hanno potuto godersi una giornata all’insegna di acrobazie, buon cibo e spettacoli comici. Nell’edizione 2017 si è registrato anche un nuovo record, ovvero quello dei truck iscritti alla manifestazione che hanno superato i 200, motivo per cui è stata annullata anche la consueta sfilata per la città per motivi di sicurezza e ordine pubblico.
Non solo camionisti provenienti da tutte le parti dell’Italia (Trento, Pisa solo per citarne alcune) e da paesi europei limitrofi (Austria, Svizzera), ma anche famiglie con bimbi al seguito, giovani e persone anziane, insomma in quest’edizione non è mancato davvero nulla, o quasi.
Infatti, l’unica nota stonata, è stata quella della quasi totale assenza dell’amministrazione ebolitana. Eccezion fatta per l’assessore Lazzaro Lenza, giunto nel finale di serata di domenica, e per il sindaco, Massimo Cariello, protagonista della giornata domenicale con il giro istituzionale tra gli stands e la partecipazione diretta a uno degli spettacoli acrobatici, purtroppo nessun membro dell’amministrazione (che conta tra consiglieri e assessori oltre 30 persone) si è presentato all’evento. Come più volte sottolineato dallo stessa amministrazione, “il Mediterranean Truck è l’evento più importante della città” vista la grandissima affluenza di persone con numeri che raggiungono cifre superiori a tutti gli abitanti di Eboli messi insieme (oltre 60mila persone in due giorni). In molte altre manifestazioni di risonanza minore, l’amministrazione è sempre presente in modo molto attivo. È risultato alquanto anomalo ai più che su un organico di oltre 30 persone quasi nessuno sia riuscito a presenziare a quello che da tutti è considerato l’evento più importante dell’anno per la città di Eboli, visto l’indotto economico che genera e la rilevanza mediatica.(f. f.)
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