il caso

«Subito i conti della Multiservizi»

Lenza sollecita Antonini: «Da tre mesi attendiamo delucidazioni»

Il consigliere di Fratelli d’Italia, Lazzaro Lenza punta il dito contro la Eboli Multiservizi ed in particolare contro il suo amministratore unico. Antonini, afferma Lenza, «aveva chiesto alla Commissione Controllo e Garanzia solo trenta giorni per analizzare i documenti e dare una risposta circa il disallineamento contabile di circa 1 milione di euro, tra le cifre chieste dalla società e quelle realmente riconosciute dal comune di Eboli». Il presidente Lenza afferma di aver chiesto anche pubblicamente, nel corso del Consiglio comunale, «che quest'analisi fosse svolta nel più breve tempo possibile, al fine di chiarire in sede istituzionale i motivi alla base di un disallineamento così marcato, ma fino ad oggi il muro del silenzio è ancora in piedi e nulla si sa a proposito dei motivi alla base di quest'anomalia contabile».

L’esponente di opposizione afferma di comprendere le difficoltà incontrate da Antonini, dovute al cambio del funzionario comunale con il relativo slittamento dei tempi del lavoro di valutazione, «ma 3 mesi di silenzio sono veramente troppi». Lenza, presidente della commissione di Controllo e Garanzia, invita perciò l’amministratore della Multiservizi «ad ultimare il lavoro di valutazione e di venire in commissione controllo e garanzia a spiegare motivi e ragioni di un disallineamento così ampio e per certi versi preoccupante». Invita inoltre il Presidente del Consiglio comunale, Luca Sgroia, «a tutelare le prerogative dei consiglieri comunali e in nome della trasparenza amministrativa a sollecitare gli uffici preposti nonchè l’amministratore della Multiservizi a completare nel più breve tempo possibile l'iter di analisi e valutazione richiesto dalla commissione controllo e garanzia che mi onoro di presiedere».

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