Sub da tutta Italia in onore di san Pio

CAMEROTA. San Pio saluterà dal mare. Un “miracolo” aiutato dai subacquei di Marina di Camerota, che illumineranno con le loro torce la statua del santo sommersa all’inizio della baia perché venga benedetta. Ma che siate credenti o no, sarà uno spettacolo davvero carico di suggestioni nelle splendida Cala Fortuna. In onore del santo di Pietrelcina arriveranno decine di sub provenienti da ogni parte d’Italia. L’appuntamento è per le 17 di domani, sul porto di Marina di Camerota. Qui, dinanzi a centinaia di fedeli, prenderà il via la tradizionale processione via mare che terminerà nelle acque cristalline di cala Fortuna, dove è stata posizionata, da qualche anno, la statua del santo.Una statua unica in Italia, realizzata con materiale impermeabile, depositata a circa sei metri di profondità. Nella baia di Cala Fortuna i pescatori deporranno una corona di fiori, poi, in religioso silenzio, le barche faranno ritorno in porto dove la festa continuerà in località Calanca con un concerto di musica napoletana. «E’ una grande festa religiosa, un momento di devozione popolare verso san Pio – spiega Bartolo Caputo, presidente del comitato popolare che cura l’organizzazione dei festeggiamenti – ogni anno registriamo un aumento di presenze». Il rito religioso avrà come appendice una due giorni tutta dedicata al santo, con processioni, concerti e fuochi d’artificio.

Ma l’appuntamento più atteso è sicuramente il singolare saluto dei sommozzatori a San Pio. «Abbiamo ricevuto numerose richieste di partecipazione da sub provenienti da ogni parte d’Italia – racconta Caputo – questo ci inorgoglisce e ci spinge a fare sempre meglio. Si tratta di un tradizione unica in tutto il meridione».

Ma la festa continuerà anche a terra, nelle viuzze di quello che fu un borgo di pescatori: domenica sera sfilerà in processione il quadro del santo accompagnato dai fedeli e dalle autorità della zona. Poi, sul belvedere della “Calanca”, in un posto incantevole, a due passi dal mare, si terrà la solenne benedizione dei fedeli seguita da un coloratissimo spettacolo pirotecnico. In serata conclusione dei festeggiamenti con il concerto della banda musicale di Fisciano, diretta dal maestro Vincenzo Cammarano.

«Un paese che vive di mare - spiega il parroco don Gianni Citro - non poteva non affidare a San Pio le sorti di pescatori e naviganti in genere ponendo sotto le acque di Marina di Camerota questo segno di devozione. Padre Pio – continua il sacerdote - è diventato uno dei più grandi fenomeni dell’esperienza di santità di tutto il Cristianesimo perché la sua figura mette in crisi i falsi valori e i miti della civiltà occidentale ed esalta i fattori essenziali del vangelo di Gesù, quali la povertà, la semplicità e la verità dei comportamenti. L’uomo di oggi, per recuperare se stesso da tanto smarrimento e da tante paure, ha bisogno di ritrovarsi in modelli forti di spiritualità come san Pio».. Per ulteriori informazioni sulla due giorni è possibile contattare il comitato organizzatore allo 0974 932156.

Vincenzo Rubano

©RIPRODUZIONE RISERVATA