Su Fb compare finto profilo dell’investitore

SASSANO. "Gianni Paciello dovrà portare sulla coscienza la morte di suo fratello e di altri tre ragazzi, la sua peggiore condanna è quella che ha ricevuto rimanendo in vita". Queste sono le parole che molte persone ieri mattina, anche se in modi diversi, hanno detto, davanti alle due chiese di Sassano, quando si parlava dell'autore della strage di Silla.

C'è chi ha deciso invece di utilizzare anche Facebook per esprimere la propria rabbia nei confronti del 22enne che domenica pomeriggio alla guida della sua potente Bmw 520 e con un bel po’ di alcool nel sangue ha ucciso suo fratello Luigi di 14 anni ed altri tre ragazzi.

Ieri è comparsa su Facebook una pagina "dedicata" a Gianni con un titolo emblematico "Campione di corse clandestine in macchina, la sua carriera termina il 28 settembre 2014". La persona che si nasconde dietro il falso nome per tutta la giornata di ieri ha pubblicato post offensivi anche della memoria delle quattro vittime della strage.

La notizia si è subito diffusa in paese e in molti hanno iniziato ad attaccare l'autore della pagina ricoprendolo di insulti e di minacce. Alcuni post nel pomeriggio sono scomparsi, altri invece non sono ancora stati cancellati. Non si esclude che nelle prossime ora qualcuno dei familiari possa presentare una denuncia alla Polizia Postale per cercare di identificare l'autore di una cosa così vergognosa.

"Sei un vigliacco con il diavolo in corpo" è uno dei tanti commenti pubblicati sulla pagina fasulla di Gianni Paciello. C'è anche chi ha scritto sulla stessa pagina di aver provveduto a segnalare la pagina al servizio di controllo di Facebook chiedendo che venga rimossa.

©RIPRODUZIONE RISERVATA