Stupra l’ex fidanzata 14enne, in manette
Il ventenne di Tramonti non si rassegnava alla fine della relazione. La ragazzina ha raccontato tutto ai genitori
TRAMONTI. Fece sesso con l’ex fidanzatina di 14 anni contro la sua volontà. Un diciannovenne di Tramonti è stato arrestato dai carabinieri. È stato raggiunto da un’ordinanza di misura cautelare agli arresti domiciliari.
Lo accusano di violenza sessuale aggravata. L’ha stuprata per l’accusa. A denunciarlo i genitori della ragazzina, originaria di un comune dei Monti Picentini. La violenza è stata consumata a settembre, a casa dell’arrestato. Lei non ci stava, ma lui andò avanti. Si erano conosciuti tramite amici in comune. Le due famiglie, in particolare, avevano conoscenze incrociate. Tra i due ragazzi nasce una simpatia. Per la ragazzina è un’infatuazione, quel tipo più grande di lei gli garba. Si tengono in contatto, dialogano sul social e comunicano ai cellulari. Un’attività frenetica di comunicazione tra due ragazzi che scoprono l’amore. Almeno è il sentimento espresso dalla ragazzina che vive quell’esperienza sentimentale con trasporto. A dividerli c’è la distanza, non troppa, ma considerevole per la coppia che non si muove con mezzi propri. A fine estate, il 20 settembre, la minorenne è nel centro costiero con il fidanzatino. Lui la porta a casa dove non ci sono i genitori. Hanno campo libero. Il ragazzo è più smaliziato. Ci prova con la 14enne che mostra riluttanza agli approcci. Non se la sente, non ci sta. Lui non si ferma, ma va avanti. Superata la resistenza della ragazzina, consumano il rapporto sessuale. Dopo l’accaduto la ragazza è preoccupata perché sa di doverne dare conto ai familiari. Infatti, una volta saputa della violenza, i genitori sporgono querela ai carabinieri. La vittima dello stupro deve superare i vari test medici ed incontrare l’assistente sociale. Chi analizza il suo caso ritiene credibile la sua ricostruzione dei fatti.
Lo stesso fa il pubblico ministero che segue le indagini. Con le prove raccolte la procura ha chiesto l’applicazione di una misura cautelare restrittiva a carico del ragazzo di Tramonti.
In questi casi c’è sempre il pericolo che si possa ripetere il reato. L’ordinanza di arresto è stata eseguita dai militari dell’Arma della compagnia di Battipaglia, diretta dal capitano Erich Fasolino.
Nei prossimi giorni il presunto stupratore potrà uscire di casa, ma col suo avvocato per andare in tribunale. Lo attende l’interrogatorio di garanzia davanti al gip.
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