Studenti in aula senza luce Polemica a San Severino

Le condizioni dell’istituto scolastico “Virgilio” continuano a essere precarie Da anni si attende l’apertura del nuovo plesso. Guasto alla cabina elettrica

MERCATO SAN SEVERINO. Una scuola ospitata da un centro sociale, con evidenti problemi strutturali e una cabina elettrica che richiede continue manutenzioni.

Queste le condizioni dell’istituto di istruzione superiore “Virgilio” di Mercato San Severino, denunciate da Giuseppe Ferrara, membro dell’Associazione Italiana Genitori delegazione Bracigliano.

Decine di anni senza potere avere un istituto ufficiale ed essere ospitati dal centro sociale della città dopo il terremoto del 1980.

«Il nuovo plesso in costruzione – spiega Ferrara – è fermo con i lavori da circa tre anni. La responsabilità di quell’edificio è della Provincia. Perché il cantiere è chiuso e non si finisce l’opera? Al centro sociale ci sono problemi di sicurezza. L’anno scorso è volato un pezzo di tetto di plexiglas nella tromba delle scale. Mentre l’altro giorno c’è stato un grave problema di manutenzione alla cabina elettrica ubicata all’interno dell’area scolastica».

La struttura elettrica avrebbe avuto, nel corso degli anni, diversi problemi. Durante la settimana, probabilmente a causa di un sovraccarico di corrente, ha fatto saltare l'intero circuito della scuola, lasciando gli studenti al buio per ben tre giorni scolastici. «Quella del centro sociale è una struttura adattata ma non può essere idonea per ospitare le classi», continua ancora Ferrara.

«Venne regalata dai sindacati e utilizzata per un ruolo che non le compete. Negli ultimi tre giorni i ragazzi sono rimasti in classe al buio e senza corrente. Se fosse successo qualcosa, come avrebbero agito i vertici dell’istituto? Qualcuno deve prendersi in carico il problema. La Provincia di Salerno si esprima».

La scuola non avrebbe neanche una palestra, una mancanza che fa il pari con le altre criticità strutturali. L’attivista Ferrara, tra l’altro genitore di due studenti che frequentano l’istituto Virgilio, si sarebbe confrontato con i dirigenti scolastici, ma senza alcun risultato. La nuova scuola in località San Vincenzo, intanto, resta a languire a lavori fermi.

«Quella struttura nuova è già vecchia – dice Ferrara – Nessuno sa perché non la finiscono e di chi sono le responsabilità».

Un caso che adesso dovrà essere valutato dalle istituzioni competenti, al fine di trovare una soluzione definitiva alla collocazione dei ragazzi e al completamento del nuovo plesso.

Purtroppo la vicenda si trascina da anni senza che sia stata mai trovata una soluzione adeguata.(d. s.)

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