Studenti del “R. Margherita” a lezione di legalità

Si è tenuta stamattina, presso il liceo statale "Regina Margherita" di Salerno, la prima delle tre giornate di informazione prevista dal percorso formativo sulla contraffazione, rivolto ad alunne e alunni del plesso di via Cuomo guidato dalla dirigente scolastica Virginia Loddo. Di fondamentale rilevanza socio-culturale i temi toccati in questa prima giornata, presenziata dal questore di Salerno Antonio De Iesu e dal direttore dell'ufficio Siae di Salerno Claudio Preziosi. Il questore si è interfacciato con gli studenti presenti, parlando a 360 gradi di tutti i temi più cari ai giovani, quali la dipendenza dalla droga e rischi derivanti dalla sua assuefazione, dall'alcool e dai suoi effetti fino ad arrivare a toccare il tema della contraffazione, evidenziando come la criminalità trae beneficio, non solo dal punto di vista economico.
Il direttore della Siae, invece, si è concentrato particolarmente sulla contraffazione, illustrandola in tutte le sue sfaccettature, e contrapponendola alla legalità in termini di tutela del diritto d'autore, dimostrando ai presenti come il diritto d'autore non rappresenti un'imposta, come spesso viene identificata, ma il giusto riconoscimento a coloro i quali hanno creato l'opera stessa. La Siae ha poi illustrato praticamente le tecniche più frequenti utilizzate dai contraffattori.
A seguito del convegno odierno, si sono costituiti tre gruppi di lavoro tra gli alunni intervenuti, i quali realizzeranno, presso un teatro cittadino, un dibattito interattivo con tutte le istituzioni. Il prossimo appuntamento è per il 4 dicembre, alle ore 10.15, quando interverranno il comandante della polizia municipale di Salerno, Eduardo Buscaglin, ed altri ufficiali, per affrontare altre delicate tematiche relative alla contraffazione ed ai suoi effetti.