Studenti americani intossicati da cibooltre 40 ricoveri nel Salernitano

Hanno caccusato sintomi di febbre, vomito e diarrea, la sera prima avevano cenato al parco acquatico Hydromania, alle porte di Roma, mangiando pasta con la carne. I medici stanno cercando di capire cosa ha potuto provocare questa reazione. Nesuno versa in condizioni gravi. Al momento si eslude una contaminazione da batterio di Escherichia Coli

Un gruppo di oltre 40 studenti americani, tutti tra i 20 e i trent'anni, è stato ricoverato in diversi ospedali del Salernitano per gastroenterite. Secondo quanto hanno riferito, ieri avevano mangiato nel parco acquatico Hydromania alle porte di Roma. Gli studenti avevano in programma una gita in Sicilia.

I sintomi accusati dagli studenti sono febbre, vomito e diarrea.

Alcuni sono stati ricoverati all'ospedale di Salerno: uno nel reparto infettivi e altri ancora nel reparto osservazione breve, nell'ospedale di Cava, di Battipaglia e di Mercato San Severino. In ospedale anche un'insegnante di 32 anni che accompagna il gruppo.

Erano tutti ospiti del Grand Hotel Salerno, quando sono rientrati nelle loro camere hanno iniziato ad accusare malori. Poco dopo le 22 la situazione è diventata preoccupante, tanto da spingere i responsabili dell’hotel a chiedere l’intervento del 118.

La struttura alberghiera salernitana ha confermato che il gruppo non ha cenato in cittá e la causa va ricercata nel cibo acquistato nella capitale o durante il viaggio.

Le condizioni degli studenti americani ricoverati sono stabili: dai primi accertamenti svolti non sembrano essere affetti da sintomi legati alla contaminazione del batterio di Escherichia Coli.
La vicenda viene seguita con attenzione anche dal ministero della Salute.

Il Nas di Roma ha sequestrato alcuni campioni di cibo nel parco acquatico capitolino Hydromania. Si cerca di capire ciò che gli studenti hanno mangiato, cioè pasta fredda con il tonno e cotolette di pollo surgelate. Lo stesso menù, si è appreso, è stato però consumato anche da altre 170 persone presenti al self service del parco acquatico. Nessuna delle quali ha accusato gli stessi sintomi dei giovani studenti.

Infatti i carabinieri del Nas hanno trovato la struttura di Roma in regola e in ordine sia dal punto di vista sanitario sia da quello amministrativo. Gli esami nei laboratori però potranno chiarire meglio cosa sia successo. Secondo il racconto fatto dagli studenti ai carabinieri di Salerno, il gruppo dopo aver pranzato  si è messo in viaggio ed ha fatto una sosta in un autogrill dove sembra non abbia mangiato nulla.