Strade sporche La polemica infuria a Pagani

PAGANI. Netturbini latitanti e strade sporche. In particolare, a essere trascurate sono via De Gasperi, via Barbato, via Sant’Anna, via San Rocco, traversa Amendola ma altrove non va molto meglio.

«Noi spazziamo solo le strade principali, perché siamo pochi». Così si è sentita rispondere Anna Maresca, una cittadina che passando per via Cesarano notava uno spazzino finalmente vedeva all’opera. «La III traversa De Gasperi non viene spazzata. Sono otto anni che abito in questa strada e solo su mia segnalazione lo spazzamento è stato effettuato per un breve periodo». In un paese in cui già la raccolta differenziata fatica a decollare, con sacchetti della spazzatura non raccolti dagli operatori se contengono rifiuti che non rispettano di calendario, e abbandono selvaggio di materiali in ogni anfratto, per lo meno il servizio di spazzatura dovrebbe essere assicurato. La stessa via De Gasperi è l’emblema di una pulizia superficiale in gran parte della città. In particolare il tratto che va dall’ospedale Tortora al centro sociale è lasciato all’incuria completa. Carte, cartoni, bottiglie di vetro, ma anche indumenti abbandonati lungo i tratti stradali o lasciati penzolare dalle recinzioni della struttura. E ancora, ruote abbandonate e ferraglia varia giacciono lungo i marciapiedi dell’edificio. Un degrado generalizzato che danneggia la città.

Martina Nacchio

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