Strade impraticabili dopo il maltempo

Buche piccole, medie e grandi. Tappetini di riempimento, operazioni “fai da te” in attesa che ci si ricordi di provvedere.

Insomma: strade dissestate in periferia come al centro. Si riassume così la situazione delle principali arterie che attraversano il territorio. Un problema ripresentatosi nelle ultime ore visto che le strade di collegamento sono diventate, in alcuni tratti, più impraticabili del solito, colpa anche del maltempo e delle forti piogge che hanno colpito di nuovo la città. Il progetto è pronto; i lavori di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza e adeguamento funzionale sono stati appaltati; manca solo la messa in opera. La situazione maggiormente compromessa si registra nelle frazioni collinari e in particolare tra Pregiato e Santa Lucia, ma anche a San Martino, Passiano, Castagneto e Badia. Da via Eduardo de Filippis, passando per via Luigi Ferrara e fino via delle Arti e dei Mestieri.

In località Starza, ad esempio, il tratto è diventato un colabrodo a causa dei continui rattoppi in luogo di un rifacimento totale. Via Ido Longo, invece, paga le spese di una forte pendenza che con la pioggia trasforma il tratto in una cascata. Le soluzioni protrattesi negli ultimi anni si sono rivelate più provvisorie del previsto: è un dato di fatto che i rattoppi fatti col sole puntualmente vengono spazzati via dalle prime intemperie.

A ciò si aggiunge un problema collaterale, quello cioè dei danni causati alle vetture dalle strade dissestate che finiscono per gravare ulteriormente sui bilanci comunali. Il dissesto delle strade in città si quantifica infatti in risarcimenti liquidati nel corso dell’ultimo anno a tantissimi malcapitati, il cui ammontare si aggira intorno ai 130 mila euro per risarcire circa settanta cittadini vittima di sinistri. Intervenire sulla manutenzione stradale costerebbe meno in un’ottica proiettata a lungo termine e difatti l’amministrazione Servalli ha pronto e appaltato un piano di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza.

Circa 70 mila euro è la cifra assegnata alla ditta che serviranno a rimettere in sesto gran parte delle strade soprattutto quelle maggiormente compromesse. Tra queste maggiore priorità sarà data a località Vetranto, via Bagnara, via San Martino, via Ido Longo, via Tolomei, via Bonazzi, via Acqua della Quercia e via Casaburi.

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