Strade dissestate: scattano i risarcimenti

AGROPOLI. Il comune i condannato a risarcire circa 50mila euro per sinistri dovuti a manto stradale dissestato. Si tratta in particolare di una spesa complessiva pari a 48.805.55 euro comprensivi di interessi, Iva e Cna, che l’Ente dovrà pagare a favore di 19 utenti. Le quote partono da 700 euro circa fino a oltre 7mila euro circa per ricorrente.

I risarcimenti derivano da sentenze del Giudice di pace, che condannano il Comune al pagamento in favore di cittadini del risarcimento dei danni derivanti da sinistri causati da dissesto del manto stradale in varie vie cittadine. A M. M. spettano 7.092,71 euro; a D.M.M. vanno 1.338,95 euro; a S.A. vanno 1.149,37 euro; a F.L.M. toccano 3.438,00 euro; a C.C. 3.360,11 euro; a V.A. 1.129,84 euro; a G.P. 731.45 euro; a T.M. 4.407,60 euro; a M.G. 2.494,55 euro; 4.174,33 a D.R.G.; a J.C.L. toccano 3.353,26 euro; a M.R. 1.634,40 euro; a G.V. 980,01 euro; a C. F. 1.451,48 euro; a F.I. 5.640,77 euro; a B.P. 961,95 euro; a V.A. 2.347,05 euro; a V.A. 1.223.85 euro; a T.G. 1.895,87 euro.

Ad oggi l’Ente ha stipulato un contratto di assicurazione per il quale spende 22mila euro annui, con una franchigia di 10mila euro. È vero che molto spesso le condizioni di manutenzione delle strade cittadine, in taluni punti della città, non siano ottimali e quindi alcune cause vengono intentate giustamente, ma molte persone, in più casi, ne approfittano, e intentano cause ad intervalli regolari per guadagnare denaro facile.

Questo anche in virtù del fatto che molto spesso le azioni legali si risolvono contro l’ente che per legge ha l’obbligo di mantenere le condizioni delle arterie sempre perfettamente efficienti.

(a. p.)

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