Strade chiuse per finire la rete del metano

CAPACCIO PAESTUM. Strade chiuse e inevitabili disagi per la circolazione degli autoveicoli in diverse contrade del territorio, fino al 16 febbraio, a causa dei lavori di completamento della rete di metanizzazione comunale. Disposto, attraverso un’ordinanza a firma del comandante della polizia locale, Natale Carotenuto, il senso unico alternato in prossimità dei cantieri attivati al capoluogo, in via Magna Graecia e nella contrada marittima della Licinella.

Nel dettaglio, le nuove disposizioni previste per il traffico interessano: piazza Tempone, nei pressi dell’intersezione con via Carducci e via Tempe (17 metri); via Magna Graecia all’intersezione con via Porta Aurea (54 metri); via Licinella all’intersezione con le vie Matilde Serao (7 metri), Alessandro Manzoni (4 metri), Parco dei Tigli (16 metri), Virgilio (4 metri), Dante Alighieri (7 metri) e Ugo Foscolo (8 metri).

Si tratta di arterie che presentano una larghezza esigua e in alcuni tratti sono prive di spazi riservati al transito dei pedoni. Su richiesta della ditta che si occupa dei lavori di metanizzazione, è stata disposta, per limitare i rischi per l’incolumità pubblica, la chiusura localizzata al traffico in prossimità dei cantieri, in vigore dalle 7,30 alle 17,30 e regolamentata tramite l’installazione di un semaforo o con un moviere.

La rete di metanizzazione è già stata completata per oltre l’80 per cento dalla ditta concessionaria Amalfitana Gas. I lavori sono ripresi dopo lo stop dovuto a una controversia legale avviata dal Comune di Capaccio Paestum, guidato dal sindaco Italo Voza, nei confronti della società. Le due parti, nei mesi scorsi, hanno poi siglato un accordo transattivo. Il Comune recentemente ha proceduto con la revoca del ricorso al Tar contro la ditta.(a. s.)

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