Strada danneggiata dai privati Il Comune ora chiede i danni

CASTELNUOVO CILENTO. I proprietari confinanti con la sede stradale non provvedono a riparare la strada pubblica dopo averla danneggiata per lavori privati: il comune agisce in danno e presenta loro il conto. Con ordinanza venne ordinato «ai “lottizzanti” (…) di provvedere nel termine di otto giorni al completamento della pavimentazione/asfaltatura di via Fiei».

In caso di mancata ottemperanza alla ordinanza il Comune «oltre ad avviare le necessarie azioni verso i responsabili, avrebbe provveduto a totale carico dei soggetti responsabili alla esecuzione delle operazioni ordinate. Proprietari e ditta sono stati diffidati di provvedere “alla realizzazione della restante massicciata e pavimentazione stradale”, in caso contrario il comune avrebbe agito in danno».

E così è stato: trascorso il termine previsto «è stato accertato dai vigili urbani che nulla è stato fatto per il completamento/asfaltatura di via Fiei, ma anzi, parte della sua sede stradale è stata occupata da rete e paletti, che recano solo grave pregiudizio alla sicurezza stradale». L’Ente ha quindi provveduto a affidare ad una ditta di Salento i lavori per circa 11mila euro.

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