La presentazione della "Fiera del crocifisso ritrovato" con il sindaco Napoli

SALERNO

Storia e magia con la Fiera del crocifisso

Il Medioevo pronto a rivivere nel centro storico tra antiche taverne, laboratori, mercati e giocolieri

SALERNO. Un fondo dedicato a Peppe Natella per sovvenzionare progetti culturali che valorizzano la storia e le tradizioni salernitane. L’iniziativa è stata annunciata nel corso della conferenza stampa di presentazione della ventisettesima edizione della “Fiera del crocifisso ritrovato”, manifestazione ideata proprio da Peppe Natella. Il fondo nasce, per volontà della famiglia Natella, in collaborazione con la Fondazione comunità salernitana. «L’idea – ha spiegato la presidente Antonia Autuori – è quella di creare un piccolo salvadanaio dove raccogliere soldi di utilità sociale che mantengano viva la memoria di Peppe; i soldi serviranno a sostenere progetti legati alla tradizione salernitana e alla sua valorizzazione. L’augurio è di raccogliere tanto e fare grandi progetti». Ma il fondo è solo una delle novità legate all’edizione 2017 della “Fiera del crocifisso ritrovato” che prenderà il via venerdì 28, un’ora prima del tramonto e proseguirà fino al primo maggio; per la prima volta, quindi, la manifestazione durerà quattro giorni e non tre. “Salerno: storia e magia” è lo slogan scelto per racchiudere tutta la serie di eventi previsti in cartellone e che animeranno il centro storico riportandolo ai tempi del Medioevo. Sarà possibile visitare mercati medievali di arti e mestieri (largo San Petrillo e piazza tempio di Pomona), di stoffe antiche (largo Cassavecchia), di erbe e spezie (piazza Abate Conforti), ma non solo. Ci saranno gli artisti di strada, i cortei, le rievocazioni storiche, le esibizioni di tiro con l’arco e di guerriglia medievale e, novità di quest’anno, uno spazio dedicato ai giochi e alle giostre medievali in piazza Abate Conforti. Tre gli istituti scolastici coinvolti, oltre alle varie associazioni da sempre impegnate in questo evento. Ci saranno, infatti, gli alunni del liceo coreutico e musicale Alfano I che si esibiranno in concerti di musica medievale a Santa Maria de Lama e presso l’ostello dell’Ave Gratia Plena, quelli dell’istituto Trani-Moscati che hanno curato la progettazione e la realizzazione degli abiti dell’epoca, e quelli dell’istituto alberghiero Roberto Virtuoso che prepareranno i cibi medievali delle locande dell’anno Mille a largo Barbuti. «Questo evento – ha commentato l’assessore allo Sviluppo Roberto De Luca – è uno strumento formidabile di marketing del territorio. Abbiamo bisogno di creare un cartellone che faccia vivere la città per 365 giorni all’anno».
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