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Stipendi solo a una parte degli spazzini

PAGANI. Nuove tensioni al cantiere di Pagani del Consorzio di Bacino S1. Cresce, infatti, il malumore tra i lavoratori in merito al pagamento degli stipendi. Una parte degli operatori è stata già...

PAGANI. Nuove tensioni al cantiere di Pagani del Consorzio di Bacino S1. Cresce, infatti, il malumore tra i lavoratori in merito al pagamento degli stipendi.

Una parte degli operatori è stata già pagata dal Comune di Pagani, mentre un altro gruppo dovrebbe essere liquidato dal Consorzio. I commissari prefettizi hanno deciso di pagare direttamente gli operatori per le spettanze che si riferiscono al mese di aprile, sostituendosi al Consorzio, che con il commissario Fabio Siani si è sempre opposto a questa formula di pagamento. Al momento hanno ricevuto lo stipendio solo 50 lavoratori, gli stessi che qualche settimana fa attraverso i sindacati avevano fornito al Comune le proprie buste paga. I lavoratori tutti paganesi pagati direttamente da Palazzo S. Carlo sono gli ex dipendenti della Multiservice, società partecipata dell’Ente assorbita nel 2009 dal Consorzio di Bacino S1.

Non sono stati, invece, pagati gli altri operatori del cantiere di via Filettine. Sarebbero almeno 20 gli operatori che dovrebbero essere retribuiti in questi giorni dai vertici del Consorzio. Situazione questa che avrebbe determinato nelle ultime ore una profonda spaccatura tra gli operatori.

Dal canto suo il commissario Siani ha cercato di rassicurare gli animi annunciando che nei prossimi giorni saranno pagati tutti gli stipendi. Intanto in alcuni punti della città sono ricomparsi nuovi cumuli di immondizia. La situazione più difficile nelle aree periferiche diventate discariche a cielo aperto.

Sembrerebbe, invece, essere stata trovata una nuova soluzione per la pulizia di Vasca Pignataro. Nei prossimi giorni gli operatori del Consorzio rimuoveranno i cumuli che giacciono da settimane all’interno dell’area. La rimozione dell’immondizia non compete al Consorzio di Bacino che procederà alla pulizia solo con un pagamento aggiuntivo.

Gerardo Vicidomini

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