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Stipendi arretrati, i lavoratori chiedono di incontrare Filippi

Stipendi arretrati e mancanza dei parcometri: i dipendenti della Eboli Multiservizi scrivono al commissario prefettizio Vincenza Filippi e chiedono un incontro. Con il trascorrere delle settimane...

Stipendi arretrati e mancanza dei parcometri: i dipendenti della Eboli Multiservizi scrivono al commissario prefettizio Vincenza Filippi e chiedono un incontro. Con il trascorrere delle settimane aumenta la preoccupazione tra i dipendenti della municipalizzata, e anche se i due eventi al Palasele hanno “tamponato” gli arretrati con il pagamento di luglio e di un acconto di agosto, rimangono settembre, ottobre e novembre, che costeranno di meno alla Società, vista la cassa integrazione avviata per 15 dipendenti. Metà stipendi da pagare, però, solo fino al 31 dicembre, infatti alla fine dell’anno scadrà la cassa integrazione avviata a settembre.

Ancora poche settimane di ossigeno per l’amministratore unico, Sergio Antonini, che nel frattempo si trova a dover fronteggiare la spinosa situazione dei parcometri cittadini e di quello al multipiano, tamponando con grattini e parcheggiatori. Il vecchio grattino ha ripreso il posto delle colonnine automatiche, dopo la scadenza del contratto con la Security Point.

I parcomentri al centro della città sono stati rimossi mentre quello al Multipiano, dove il contratto non è ancora scaduto è stato bloccato dal presidente della Security per un contenzioso con la Multiservizi. Canoni non pagati per 100mila euro e mancato rispetto del piano di rientro da parte dell’amministratore della Multiservizi, in attesa di un incontro dal 3 novembre, hanno spinto Cosimo Fabbiano a smontare le sbarre al parcheggio automatico al Multipiano dove vengono impiegati due parcheggiatori a turno dal lunedì al venerdì ed uno il sabato e la domenica.

Angelica Tafuri

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