Stazione e piazza Concordia Progetto da 350 milioni

Presentata al Comune la proposta della società “Salerno sviluppo centro” tenuta a battesimo dall’Aniem. Previsti dieci edifici, una torre albergo di 30 piani , parcheggi interrati, parco verde, strade e terminal bus-taxi

È stato presentato al Comune di Salerno, dalla società “Salerno sviluppo centro” , il progetto di trasformazione e riqualificazione urbana di aree strategiche al centro della città, situate a Nord e a Sud della stazione ferroviaria. Il progetto , elaborato dall’architetto Dante Benini per la parte urbanistica ed architettonica, dalla societa “Sistematica” per lo studio della mobilità, e dalla “Aeg giardini e paesaggi” per il verde e il parco, si è avvarrà anche di giovani professionisti locali. Si tratta di finanza di progetto, cioè di una proposta fatta da privati all’amministrazione comunale e che, se sarà recepita e autorizzata, si realizzerà esclusivamente con risorse private. L’investimento previsto è di 350 milioni di euro.

Animatrice del progetto è stata l’Aniem, l’associazione di imprenditori edili, presieduta a Salerno da Pietro Andreozzi. Il progetto, illustrato nei dettagli stamane alla stampa (presenti anche i vice presidenti provinciale Aniem, Gianpiero Coraggio e Paolo Cardito, il consigliere Fabrizio Forte e il vice presidente regionale dell’associazione, Giuseppe Nicotra), «è importante e ambizioso, soprattutto in questo momento storico che sta attraversando il Paese.Dunque ha bisogno di essere supportato», ha detto Andreozzi.

Le aree interessate sono situate a Nord della stazione ferroviaria, tra via Diaz e la Lungoirno; e a sud dello scalo ferroviario (piazza Vittorio Veneto, piazza Mazzini e piazza della Concordia) per complessivi 126mila metri quadrati. Il progetto prevede di metterle in comunicazione. Proposta, accanto alla cittadella giudiziaria, la costruzione di dieci edifici da destinare a residenze, gran parte in housing sociale, per contenere i prezzi. Il raccordo tra la cittadella e la stazione sarà assicurato da un parco pubblico. In questa zona sarà trasferito anche il terminal bus e taxi , funzioni attualmente svolte in piazza Vittorio Veneto che il progetto destina esclusivamente ai pedoni. Il collegamento tra via Diaz e la lungoirno, per il transito di auto, bus e taxi, sarà garantito da una strada di collegamento, in gran parte sotteranea.

Previsti tre parcheggi interrati, su due livelli, in piazza Mazzini e Concordia, in piazza Vittorio Veneto e in prossimità della cittadella giudiziaria, per complessivi 2.700 posti.

Infine, in piazza della Concordia è prevista una torre, alta 30 piani, in gran parte destinata ad albergo, il cui terrazzo panoramico sarà pubblico. «Il progetto – ha detto Andreozzi – è stato già illustrato a Milano, nell’ambito di “Salerno Invest” l’iniziativa di promozione del territorio messa in piedi dalla Fondazione Carisal, suscitando l’interesse di investitori anche stranieri, tra cui alcuni indiani». Il progetto non include l’ampliamento del porto turistico Masuccio Salernitano.