Stazione di Montesano, respinto il ricorso

Il Consiglio di Stato dice “no” alla richiesta di stop ai lavori presentata dal Comune. Rischio rivolta

MONTESANO SULLA MARCELLANA. Il Consiglio di Stato non ha accolto il ricorso contro la stazione elettrica Terna proposto da Comune, Soprintendenza e comitato cittadino.

La notizia, un vero e proprio fulmine a ciel sereno, piombato sulla comunità di Montesano è arrivata nel tardo pomeriggio di ieri dopo qualche ora dalla fine dell’udienza che in mattinata si è svolta a Roma davanti ai giudici dell’ultimo grado della giustizia amministrativa. A darne notizia, amareggiato, è stato il sindaco Donato Fiore Volentini. «Ho ricevuto, pochi minuti fa, in maniera ufficiosa, - ha dichiarato il primo cittadino attraverso un comunicato stampa -la notizia che non abbiamo avuto l’esito, in sede amministrativa, che ci aspettavamo e sinceramente non ce ne capacitiamo visto la bontà delle nostre tesi. Pare che il Consiglio di Stato si sia limitato esclusivamente a fare proprie le motivazioni della sentenza del Tar Lazio basate sul fatto che i termini (60 giorni) per il ricorso all’Autorizzazione del 2010 fossero decorsi. A questo punto, chiedo la mobilitazione permanente di tutti i cittadini a difesa del proprio territorio, dei propri diritti e a tutela della propria salute». Il sindaco, l’amministrazione e l’opposizione non ci stanno e annunciano battaglia su tutti i fronti al fianco dei cittadini.

«Noi continueremo a batterci in prima linea - sottolinea Fiore Volentini - contro questo mostro e nonostante questa notizia tanto nefasta quanto sbagliata non molleremo di un passo nei confronti del colosso Terna. Confidiamo che la magistratura penale ora intervenga a dare giustizia a un popolo che fino ad oggi di giustizia non ne ha ricevuto alcuna».

Intanto per mantenere alta l’attenzione, il sindaco incontrerà in una riunione operativa tutti gli amministratori locali e i cittadini interessati per decidere le ulteriori iniziative da intraprendere.

Non si esclude che nei prossimi giorni si possa dare vita a manifestazioni di protesta eclatanti in grado di portare la questione all’attenzione della cronaca nazionale.

«Noi non ci stiamo e non accettiamo questa ingiustizia – fanno sapere i membri del comitato cittadino di Montesano “No Terna” -, mai e poi mai accetteremo la realizzazione di una stazione elettrica in pieno centro abitato, dove vivono migliaia di persone, sono presenti scuole e attività commerciali. La nostra salute non ha prezzo, venderemo cara la pelle». (e.c.)