Stasera un omaggio a De Vita e risate con Gino Cogliandro

ASCEA. Al teatro Parmenide di Ascea Marina approda la comicità di Gino Cogliandro dei “Trettrè”. Nell'ambito del Premio Favale questa sera, alle ore 21, andrà in scena lo spettacolo “La vera storia di Zenone e Parmenide” a cura della Compagnia Stabile del Cilento, con la partecipazione straordinaria di Cogliandro e del coreografo, regista e ballerino Claudio Meloni. La performance sarà un omaggio alle professionalità cilentane.

A seguire prenderà il via una manifestazione dedicata al compianto cantore del Cilento, Aniello De Vita, autore del notissimo testo “So nato a lo Ciliento e me ne vanto”. Una serata speciale nel corso della quale agli abbonati sarà data la possibilità di scegliere l'inno del Cilento tra dieci famose canzoni del territorio, selezionate dal direttore artistico della kermesse, Carlo Sacchi. La serata sarà presentata da Biagina Grippo.

Un evento d’eccezione che ha suscitato grande soddisfazione da parte del patron della rassegna. «Sono convinto - ha commentato Sacchi - che i professionisti di vari settori culturali, ovvero gli artisti, gli scultori, i pittori, i cantanti, gli attori e così via, hanno raggiunto nel Cilento un grado di perfezione tale da poter giustamente aspirare ad essere inseriti nelle varie manifestazioni culturali di prestigio che si svolgono nell'area, per valorizzarne la professionalità ma anche per riscoprire e promuovere l'identità di un territorio che è stato da millenni crocevia di popoli e fondatore di culture».

Gli appuntamenti proseguiranno il prossimo 4 maggio con l’esibizione della compagnia “Amu persu a vriogna” in “Buongiorno, Gigì!” di Giuseppe Palladino per la regia di Aniello Fiorillo. Slitta, invece, al 10 maggio, la messinscena della compagnia “Giovanni Sorrentino” con la commedia in due atti “Il Candidato” di Oreste De Santis per la regia di Michele Zerillo. Gli spettacoli sono a ingresso gratuito.

Liliana Tortora

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