Stanziati oltre quattro milioni per la vasca di via Bracigliano

SARNO. Opere post-frana: sarà realizzata anche la vasca Santa Lucia in zona Bracigliano.

Dopo quasi 17 anni, finalmente, si potrà dare il via ad un’altra delle più grandi opere della ricostruzione che prevede la costruzione di un’altra vasca di contenimento in una delle zone contrassegnate ad alto rischio. Essa sarà improntata sul modello di quelle di Episcopio e la sua realizzazione era attesa da tempo. Un ritardo dovuto al reperimento dei fondi ha caratterizzato questa lunga attesa prima di dare il via all’ok definitivo per la realizzazione della vasca.

L’opera costerà 4 milioni e 570mila euro ed è stata inserita nella variazione del bilancio di previsione 2014 dell'Arcadis, l'Agenzia regionale per la difesa del suolo. Una notizia positiva, seppur arrivata con anni di ritardo, potrà fare tirare un sospiro di sollievo sul grande marasma della questione ricostruzione post frana.

Tra le altre spese previste dall’Arcadis sul fronte ricostruzione, ci sarà il completamento del primo stralcio del risanamento del Monte Saretto (1.915.000,00) e la manutenzione straordinaria dei canaloni e delle vasche nei Comuni alluvionati (1.476.000,00). Su questa questione il primo cittadino Canfora aveva, sin dall’inizio del suo insediamento a Palazzo San Francesco, battuto affinché ci fosse la pulizia periodica delle opere del post-frana, per evitare l’accumulo di rifiuti e la crescita di vegetazione spontanea. «Il nostro impegno per la salvaguardia e la tutela del territorio - commenta il sindaco - ha dato i suoi frutti. Sin dal nostro insediamento, abbiamo sollecitato l’Arcadis a dare risposte concrete ai cittadini».

Maria Manzo

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