Stanziati i fondi per gli addetti dell’Ente

Novità per il personale di Palazzo di Città e per il riparto del fondo risorse decentrate. La giunta Torquato ha preso atto del verbale della commissione trattante, dopo il via libera del collegio dei revisori dei conti arrivato qualche settimana fa.

Sul tavolo c’è poco meno di un milione e mezzo di euro. I revisori Maria Teresa Cuomo, Luigi Massaro e Fabrizio Cerrato hanno certificato che i costi derivanti dalla ripartizione del fondo incentivante 2014, ammontanti a 1.430.980 euro «trovano capienza negli appositi stanziamenti di bilancio 2014 e residui 2013». Si è arrivati a questo accordo dopo alcune riunioni della commissione trattante, dove si sono confrontati il segretario generale Valeria Rubino e i rappresentanti sindacali.

Gli stanziamenti prevedono l’accantonamento di 79mila euro per le indennità di reperibilità e 123mila euro per quelle di turnazione. Per la progressione economica orizzontale vengono stanziati poco più di 424mila euro, mentre 152 mila euro sono accantonati per lo straordinario. Un’altra fetta consistente del fondo, 160 mila euro, viene spalmata sulle responsabilità di fascia D, C e B. altri 240 mila euro, invece, vengono destinati alla performance. Rispetto al 2013, diminuisce il capitolo relativo alle indennità di area: si passa da 10 mila euro a 3 mila.

La ripartizione del fondo risorse decentrate crea sempre un po’ di tensione tra il personale e i rappresentanti amministrativi. La proposta di riparto è stata comunque avallata dai rappresentanti sindacali, con la promessa che in futuro «ogni dirigente, in via preventiva, metta a conoscenza i propri collaboratori in merito alle singole decisioni a cui è gunto per la valutazione in termini di produttività e performance».

Salvatore D’Angelo

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