«Stanno raccontando solo bugie»

«La misura della disinformazione appare ormai colma, occorre concedere ad ogni cittadino nocerino la libera valutazione critica dei fatti». Poi, l’invito al sindaco «a indire una pubblica conferenza in cui chiarire in contraddittorio tutti gli aspetti della vicenda».

Per la prima volta decide di rompere il silenzio l’avvocato Carmine Cosentino. Lo fa all’indomani delle ultime dichiarazioni del sindaco Torquato sulla richiesta di convocazione di un consiglio avanzata dalle opposizioni. Si tratta del legale che ha assistito gli eredi Russo - De Francesco in tutti i gradi di giudizio della battaglia giudiziaria contro il Comune. Cosentino non risparmia toni durissimi definendo Torquato «l’ineffabile primo cittadino reagisc con risentiti interventi imbastiti su false e distorte ricostruzioni dei fatti che, ormai da oltre 30 anni, vedono gli eredi Russo - de Francesco, comproprietari dell’area di via Canale, vittime di allucinanti malversazioni da parte di un’amministrazione la quale, anziché prendere atto delle gravissime situazioni di illegittimità perpetrate in loro danno e delle conseguenze che esse comporteranno, in tema di risarcimenti danni, per le finanze già esauste, continua invece a propalare all’opinione pubblica baggianate sull’annosa vicenda».

Cosentino prosegue il suo intervento ricostruendo interamente la vicenda giudiziaria con fatti documentali ma pare che sia già nato un profilo facebook interamente dedicato alla vicenda dell’area di via Canale a cui tutti i cittadini potranno liberamente. Per Cosentino oggi impera la disinformazione «pervicacemente reiterata dal sindaco- scrive nella nota - tesa a fare apparire i proprietari (unici danneggiati) come rapaci affamatori del Comune. Si impone al sottoscritto - in quanto “memoria storica certa” della complessa vicenda di via Canale, avendo assistito e difeso gli eredi Russo - De Francesco in tutti i processi amministrativi e civili instaurati contro il Comune di Nocera Inferiore dal 1980 (E, ciò nonostante, rimasto silente in tutti questi anni al fine di evitare sterili polemiche in merito alle ripetute, distorte affermazioni diffuse dal Sindaco) a dovere smentire le erronee supposizioni che il Sindaco tenta ancora una volta di ammannire alla cittadinanza».

Algia Testa

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