«Stangata sulla spazzatura per i disabili»

A Scafati l’amministrazione finisce sotto accusa. Il sindaco replica: «Applichiamo la legge»

SCAFATI. Batosta Tari ai disabili. La nuova polemica sulla tassa rifiuti arriva da Scafati Arancione: «I disabili - chiosa Francesco Carotenuto - dovranno pagare la Tari proprio come tutti gli altri, aumenti compresi».

Il sindaco Aliberti si difende: «A Scafati applichiamo la norma. Dobbiamo creare stabilità economica nell’interesse del Comune».

Secondo gli attivisti arancioni il primo cittadino «ha dimenticato di garantire l’esenzione ai portatori di handicap».

Nella nota del laboratorio politico si legge che solo le famiglie che hanno con sé diversamente abili ma il loro reddito complessivo Isee non supera i 6000 avranno diritto all’esenzione.

«Ci chiediamo come fa una persona disabile a vivere senza pensione e senza casa? E se ha la pensione, seppur minima, e una casa di proprietà, come fa a non superare l’Isee di 6mila euro? Ma soprattutto, chi ha un reddito superiore a 6mila euro, vive meno la sua disabilità?». E ancora: «Quando il sindaco è andato a far visita, in occasione delle feste di Natale, al centro per disabili “Raggio di Sole” di via Bonaduce ha dimenticato di dire agli utenti che quest’anno anche loro dovranno pagare la tari». Aliberti rigetta le accuse di Scafati Arancione e dichiara: «Nel regolamento c’è uno sconto per chi ha reddito basso e ha in casa una persona con invalidità al centro per cento. Ai ragazzi disabili però preferiamo infondere altri valori e non parlare di Tari. A loro vogliamo far trascorrere qualche ora in compagnia e momenti di aggregazione. Probabilmente chi mi attacca non è mai stato nel centro per disabili di via Bonaduce».

Per Carotenuto «il sindaco fa inutili giri di parole negando l’evidenza di un’immensa ingiustizia sociale». Osservando il regolamento Iuc, valido anche per la Tari, gli arancioni si chiedono dove siano le tanto professate detrazioni di cui parla l’assessore al Bilancio: «L’amministrazione - precisa Raffaele Bicezio - nemmeno peri figli a carico ha previsto agevolazioni peri contribuenti».

Per restare a Scafati si è tenuto un incontro tra il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti con la Tyche, società appaltatrice dei lavori per il Polo Scolastico: «I lavori per la grande opera proseguono regolarmente e alla Tyche abbiamo chiesto informazioni un'accelerazione».

Luigi Novi

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