Sta con Forza Italia e con l'UdeurL’assessore Baccari diviso tra due partiti

A San Marzano punta alla leadership degli azzurri ma a Scafati è vicino ai mastelliani

Non si placano le polemiche in Forza Italia. Ad innescare la scintilla, le dichiarazioni di qualche giorno fa dell’assessore al bilancio di San Marzano, il forzista Salvatore Baccari. L’amministratore comunale, residente a Scafati, in polemica con i colleghi di partito locali che non lo avevano convocato per il congresso cittadino, ha dichiarato la propria vicinanza all’Udeur. Ma solo a Scafati, rimanendo legato a Fi a San Marzano.
Immediata la presa di posizione del consigliere comunale forzista Raimondo Aufiero, che ha invitato il collega a chiarire la propria posizione, rammentandogli anche di non essere in possesso di una tessera di Forza Italia. Ora arriva la replica dura di Baccari, che bacchetta Aufiero e rivendica il proprio ruolo di rilievo all’interno del partito a San Marzano. «Non devo dare spiegazioni a nessuno circa la mia posizione politica - sottolinea l’assessore - né tanto meno ad Aufiero. Il mio riferimento nell’ambito di Forza Italia, infatti, resta soltanto Guido Milanese, della segreteria nazionale del partito». Baccari, in sostanza, mette in discussione il ruolo del collega Aufiero. «Si dichiara coordinatore cittadino di Forza Italia - prosegue l’assessore - ma a me risulta che a San Marzano il partito è commissariato».
Le sferzate vanno anche oltre. Per Baccari, infatti, nemmeno nel consiglio comunale il partito avrebbe rappresentanti, giacchè - precisa - «pur votando Forza Italia, nè io nè Aufiero abbiamo mai fatto dichiarazione di appartenenza a questo partito in consiglio comunale».
La polemica, dunque, prende ormai la piega di una vera e propria battaglia per la leadership di Forza Italia a San Marzano. «Alle Provinciali del 2004 - conclude, infatti, l’assessore marzanese - ottenni 635 voti con una civica legata a Forza Italia. Tutti voti evidentemente dati alla persona più che al partito. Un risultato notevole, se confrontato con quelli degli altri candidati. Se si aggiunge a questo anche il fatto che 220 tessere di Forza Italia a San Marzano fanno riferimento a me, è chiaro che la leadership del partito in città spetta a me e non ad altri».
Mariangela Palmieri