Spostamento del mercato «Pochi fondi»

CAPACCIO. Delocalizzazione del mercato ortofrutticolo: un progetto da 15 milioni di euro. È questa infatti, la somma necessaria per l’allestimento di una nuova struttura dove ospitare gli stand e gli uffici al momento localizzate nel centro urbano di Capaccio scalo. Un investimento che il Comune non è in grado di affrontare. «Quindici milioni di euro è davvero una somma troppo onerosa – spiega il vice sindaco Nicola Ragni – che il Comune non può sostenere per consentire la delocalizzazione del mercato ortofrutticolo. Credo che sia necessario l’intervento delle istituzioni sovra-comunali cercando di reperire dei fondi regionali, statali o meglio europei. Tempo fa il consorzio di gestione ottenne un piccolo finanziamento che poi è decaduto. Sono necessarie delle risorse ingenti per realizzare il progetto. È chiaro che il mercato va trasferito in quanto inevitabilmente crea dei disagi alla viabilità. Quell’area potrebbe essere utilizzata per la realizzazione di altri servizi e strutture per i cittadini».

Ma proprio sul possesso dell’area è in corso, ormai da anni, un contenzioso tra diversi enti. La proprietà del suolo è infatti contesa tra Comune, Demanio, e lo stesso consorzio che gestisce il mercato ortofrutticolo. «Sarebbe bene – conclude Ragni – che si giungesse ad un accordo tra le parti che ponga fine al contenzioso che dura da anni». All’interno del mercato ortofrutticolo vengono poste in vendita ogni giorno decine e decine di varietà di frutta e ortaggi tipici freschi di qualità pronti per essere venduti in ogni parte d'Europa.