SANT’ARSENIO 

Sportello di ascolto per il disagio 

Istituito dalla Consulta per i servizi sociali è attivo a Palazzo di Città

SANT’ARSENIO. Un supporto in caso di bisogno e di necessità è l’obiettivo che si è prefissato lo sportello di ascolto che si trova nella torre civica del Palazzo di Città di Sant’Arsenio ed è aperto dal lunedì al venerdì al mattino e il martedì e giovedì anche nelle ore pomeridiane.
Si tratta di una realtà in fase di strutturazione ma già attiva, voluta dalla Consulta comunale per l’assistenza alle persone e per i servizi sociali. Il presidente, Arsenio Pecora, e dieci volontari che prestano servizio stabilmente fanno da tramite al supporto del medico, dell’avvocato e sociale così che tutti i disagi segnalati sul territorio possano essere sviluppati da adeguate figure professionali. «Tra le nostre finalità vi è anche quella di portare un aiuto anche alle donne vittime di violenza – dice il presidente Pecora – uno dei progetti al vaglio dello studio della nostra Consulta è lo sportello amico a favore delle donne. Raccoglieremo ogni genere di racconto che riguarda i soprusi che le donne ricevono sul luogo di lavoro o tra le mura domestiche e cercheremo di apportare un valido contributo».
Lo sportello, che garantisce l’anonimato, è uno strumento che intenderà coinvolgere in futuro anche il Piano di Zona, la Caritas e la Regione e sta rintracciando ora soprattutto volontarie in grado di affiancare i volontari più attivi. Il presidente Pecora, intanto, afferma che sono state coinvolte anche le scuole del posto ma che però, dati gli ultimi mesi di attività scolastica, i tempi potrebbero protrarsi ed essere rimandati all’inizio del nuovo anno. La sensibilizzazione a questi temi intende cioè coinvolgere anche il settore scolastico, da sempre attento alle politiche sociali e ai problemi più disparati e, a partire dal 2019, dovrebbero essere parte attiva del progetto.
Antonella Citro
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