pontecagnanO, parla l’assessore
Spina: «Primi segnali per sensibilizzare i cittadini alla tutela ambientale»
PONTECAGNANO. A quattro mesi dall’insediamento della nuova giunta guidata dal sindaco Giuseppe Lanzara, l’assessore Carmine Spina, traccia un primo bilancio sulle attività svolte a Pontecagnano...
PONTECAGNANO. A quattro mesi dall’insediamento della nuova giunta guidata dal sindaco Giuseppe Lanzara, l’assessore Carmine Spina, traccia un primo bilancio sulle attività svolte a Pontecagnano Faiano, e annuncia la programmazione di diverse iniziative da mettere in cantiere per il futuro. Al centro dell’azione amministrativa, infatti, l’adozione del Piano urbanistico comunale, la realizzazione di un punto di raccolta e compostaggio dei rifiuti (tra le priorità), ma anche una città libera dalla plastica ad iniziare dalle scuole.
Spina proviene da una lunga esperienza di associazionismo in Legambiente prima di avvicinarsi alla politica. «Le due esperienze sono, a mio dire, collegate. L’associazionismo e la politica prevedono entrambi impegno, dedizione, attenzione verso l’altro. Certo, il mio incarico di assessore presume e comporta maggiori responsabilità, ma ho deciso di assumerle perché credevo e tuttora credo fortemente in questo progetto di cambiamento».
Piccoli e grandi interventi sono stati quelli prodotti fino ad oggi da Spina nell’ambito delle sue deleghe, ossia urbanistica, agricoltura, edilizia, condono, politiche ambientali. «Abbiamo cominciato con piccoli ma importanti segnali, come prevedere bicchieri e bottiglie in vetro durante i Consigli comunali e negli uffici comunali. Poi ci stiamo adoperando per quelle più grandi, come organizzare una serie di campagne di sensibilizzazione ambientale attraverso campagne locali e nazionali. Ancora, ci stiamo avvicinando ai vari istituti con il progetto “borraccia a scuola” o con quello “Piedibus: a scuola in allegria” a partire dall’istituto di via Dante. Questo perché una vera e radicata educazione ambientale deve partire dai primi anni di vita e diventare, dunque, una scelta consapevole. Presto – annuncia l’assessore - la redazione del Piano e del Regolamento del verde, in attuazione all’approvazione degli strumenti edilizi ed urbanistici comunale. In cantiere diverse iniziative durante la settimana europea del riciclo e del riuso».
Cosa pensa della precedente gestione della città di Pontecagnano? «Diciamo che la nostra idea di gestione di città è guidata da una diversa visione del territorio, che vede come elemento cardine il rigetto delle regole che non sono d’interesse collettivo. Spetta a noi ripristinare un buon livello di visibilità e decoro nella nostra realtà».
Roberto Di Giacomo
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Spina proviene da una lunga esperienza di associazionismo in Legambiente prima di avvicinarsi alla politica. «Le due esperienze sono, a mio dire, collegate. L’associazionismo e la politica prevedono entrambi impegno, dedizione, attenzione verso l’altro. Certo, il mio incarico di assessore presume e comporta maggiori responsabilità, ma ho deciso di assumerle perché credevo e tuttora credo fortemente in questo progetto di cambiamento».
Piccoli e grandi interventi sono stati quelli prodotti fino ad oggi da Spina nell’ambito delle sue deleghe, ossia urbanistica, agricoltura, edilizia, condono, politiche ambientali. «Abbiamo cominciato con piccoli ma importanti segnali, come prevedere bicchieri e bottiglie in vetro durante i Consigli comunali e negli uffici comunali. Poi ci stiamo adoperando per quelle più grandi, come organizzare una serie di campagne di sensibilizzazione ambientale attraverso campagne locali e nazionali. Ancora, ci stiamo avvicinando ai vari istituti con il progetto “borraccia a scuola” o con quello “Piedibus: a scuola in allegria” a partire dall’istituto di via Dante. Questo perché una vera e radicata educazione ambientale deve partire dai primi anni di vita e diventare, dunque, una scelta consapevole. Presto – annuncia l’assessore - la redazione del Piano e del Regolamento del verde, in attuazione all’approvazione degli strumenti edilizi ed urbanistici comunale. In cantiere diverse iniziative durante la settimana europea del riciclo e del riuso».
Cosa pensa della precedente gestione della città di Pontecagnano? «Diciamo che la nostra idea di gestione di città è guidata da una diversa visione del territorio, che vede come elemento cardine il rigetto delle regole che non sono d’interesse collettivo. Spetta a noi ripristinare un buon livello di visibilità e decoro nella nostra realtà».
Roberto Di Giacomo
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