«Spiagge sicure non è solo anti commercio abusivo» 

Il sindaco di Camerota illustra le attività messe in campo con i fondi ministeriali «Abbiamo assunto full time quindici vigili e controlliamo l’ombrellone selvaggio»

CAMEROTA. Ha preso il via l’operazione “Spiagge sicure” sul territorio del Comune di Camerota. L’Ente guidato dal sindaco Mario Salvatore Scarpitta è stato ammesso al progetto lanciato dal Viminale, che ha stanziato complessivamente 2,5 milioni di euro per il contrasto al commercio abusivo che avviene sugli arenili. «Siamo partiti – spiega il primo cittadino di Camerota – con il progetto “Spiagge sicure”, che naturalmente andrà avanti per tutta la stagione estiva. Siamo stati destinatari come Comune di un finanziamento di 50mila euro».
Per quanto riguarda l’impiego dei fondi, Scarpitta sottolinea: «Tale cifra ci dà la possibilità di incrementare i contratti dei vigili urbani. Abbiamo quindici operatori in servizio, il cui contratto era part time. Ebbene questi fondi ci hanno dato la possibilità di tramutarli in contratti full time e ci danno anche la possibilità di pagare gli straordinari. Inoltre verranno a breve acquistate anche delle apparecchiature radio e mobili al fine di un collegamento sempre attivo tra i diversi operatori in campo. Le operazioni di controllo – ci tiene a precisare il sindaco – non sono ristrette al solo abusivismo commerciale, ma sono anche in riferimento alla pratica dell’ombrellone selvaggio, come accaduto l’altro giorno, verso chi pratica il campeggio e chi accende falò che possono diventare pericolosi».
Le attività vengono svolte, in maniera coordinata, in collaborazione con i carabinieri e la guardia costiera in modo da compiere una azione sinergica a contrasto delle cattive pratiche in maniera generale. Tra le attività in essere «ci sono i controlli nelle aree che vanno dal Mingardo a Baia degli Infreschi, come nelle aree marine protette e sono concentrate in mare come sulla terraferma».
E le iniziative intraprese cominciano a dare i primi frutti. All’alba di martedì è scattata l’operazione della capitaneria di porto di Marina di Camerota, coordinata a livello territoriale dall’ufficio circondariale marittimo della guardia costiera di Palinuro, volta allo sgombero di ombrelloni e sdraio abusive lasciate dopo il tramonto ad occupare le spiagge di Camerota. I marinai guidati dal comandante Massimo Giuliano, sono entrati in azione in località Mingardo. Il bilancio è di decine di ombrelloni, sedie, sdraio e attrezzature da spiaggia finite sotto sequestro. È stato inoltre liberato un tratto di litorale di circa duemila metri quadrati.
Andrea Passaro
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