Spettacolo al Diana Dal sindaco Torquato scuse su Facebook

«Se qualcosa è andato storto, è stato fatto in buona fede» Ma il Pd attacca: «I chiarimenti si fanno in Consiglio»

Arrivano su Facebook le scuse del sindaco Manlio Torquato «se qualcosa è andato storto» nella gestione dello spettacolo di Capodanno». Sottolineando, comunque, che si tratta di “una tempesta in un bicchiere d’acqua”. «Chi amministra – scrive Torquato – ha il dovere di assumersi le responsabilità, sempre, anche quando non sono sue, anche quando è più facile o comodo prendere le distanze. Anche se magari si sta parlando di cose minori ma che alcuni cercano di ingigantire per sollevare un polverone su quanto di buono è stato fatto durante le feste di Natale: dalle luminarie che hanno abbellito il centro e la periferia, all'albero di natale più alto che si ricordi in città, alla collaborazione con associazioni e commercianti per abbellire le strade, alla prima volta delle casette natalizie, al concerto degli Ape Escape, al successo di folla della vigilia di Natale».

Nonostante il clima «surreale» dovuto ad un «crescendo di polemiche paradossale», che però «sinceramente rispetto», Torquato stigmatizza «le solite incursioni di bassa strumentalizzazione politica. Se qualcosa è andato storto – prosegue – è stato fatto pur tuttavia in buona fede, senza interessi personali o di parte, con il tentativo di dare comunque alla città una manifestazione di Capodanno gratuita, secondo le indicazioni dell’artista che non ha accettato né di tenere lo spettacolo teatrale in piazza, né di autorizzare la trasmissione della diretta tv o in streaming». Torquato precisa pure sulla presenza di amministratori in sala, «ve ne erano poche unità», e spiega di non aver assistito allo spettacolo per lasciare spazio ad altri cittadini. «Si poteva fare di più? Meglio? Certamente. Se qualcosa è andato storto voglio, debbo essere io a scusarmi».

Per il Pd, però, le scuse sui social network non bastano. Il segretario e consigliere comunale, Antonio Iannello, chiede che le dovute informazioni vengano date «nei luoghi istituzionali». Per questo ha protocollato due interrogazioni, una sul bike sharing e una, appunto, sullo spettacolo di Capodanno. Iannello chiede di conoscere, tra l’altro, «gli atti deliberativi alla base dell’iniziativa» e «il responsabile del procedimento inerente l’organizzazione e l’effettuazione dello spettacolo».

Intanto, la mattinata di ieri è stata movimentata per la maggioranza. Il sindaco avrebbe chiesto chiarimenti ai consiglieri comunali Molinaro e Alfano, che su Facebook avevano espresso forti critiche sulla realizzazione dello spettacolo. Chissà che la vicenda Schettino non rischi di implicare il “naufragio” di qualche alleanza.

Salvatore D’Angelo

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