Spese postali nei Comuni Superati i 130mila euro 

Aumento da record in un anno per le amministrazioni del Diano e Tanagro Teggiano e Padula i più “spendaccioni”, nessun esborso a Sassano e Buonabitacolo

SALA CONSILINA. Sono aumentate di circa diecimila euro, rispetto al 2015, le spese postali sostenute dai Comuni del Vallo di Diano e del Tanagro. Infatti nello scorso anno sono stati spesi 134.857 euro per l’invio di lettere ordinarie, raccomandate, telegrammi e pacchi, invece nel 2015 la spesa era stata di 124.889 euro.
Il Comune che nel 2016 ha speso di più in assoluto per le spese postali non è Sala Consilina, il più grande del Vallo di Diano, che ha sborsato per francobolli e affini 12.264 euro ed è terzo, bensì è Teggiano, che ha speso 43.838 euro, al secondo posto di questa speciale classifica c’è Padula che nel 2016 ha sostenuto 17.339 euro di spese postali. Gli ultimi due comuni con le voci di spesa a cinque cifre sono Sant’Arsenio (10.880) e San Pietro al Tanagro (10.162).
Rovesciando la classifica troviamo due Comuni che invece nel 2016, stando ai dati comunicati dai rispettivi uffici di ragioneria, non hanno sborsato nemmeno un centesimo: Sassano e Buonabitacolo. Ad essere particolarmente parsimonioso in fatto di spese postali è anche il Comune di Auletta, che nel 2015 ha speso solo 18 euro e 7 centesimi di francobolli, invece nello scorso anno la spesa era lievitata fino a 26 euro. Gli unici Comuni ad aver speso meno di mille euro sono Pertosa (490) e Salvitelle (488).
Queste invece le cifre spese dagli altri comuni dell’area del Vallo di Diano e del Tanagro in ordine decrescente. I numeri tra parentesi indicano la cifra sborsata: Monte San Giacomo (7.864), Polla (6.768), Atena Lucana (5.550), Casalbuono (4.114), Sanza (3.348), Caggiano (2.327), Polla (2.008), Comunità Montana Vallo di Diano (1,898).
Ammonta invece a 18,578 euro la spesa totale relativa all’acquisto di pubblicazioni editoriali periodiche di settore, di carattere generale e di larga diffusione, anche on-line. In questo caso ci sono ben nove Comuni che nel 2016 non hanno speso nemmeno un centesimo: Atena Lucana, Buonabitacolo, Montesano sulla Marcellana, Padula, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Sassano, Teggiano e Salvitelle. Tra gli altri, quello che ha speso di più è stato Sala Consilina con 6.520 euro, a seguire ci sono Sant’Arsenio (3.506), Polla (2897), Monte San Giacomo (2.407), Casalbuono (1.455), Caggiano (603), Sanza (600), Pertosa (364), Auletta (226).
Erminio Cioffi
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