Spengono un incendio Intossicati quattro operai

Incidente in un deposito farmaceutico nella zona industriale di San Severino Le fiamme causate da un surriscaldamento dei pannelli solari posti sul tetto

MERCATO SAN SEVERINO. È stato un corto circuito a causare, ieri mattina, l’incendio che ha interessato il deposito farmaceutico Shedir Pharma, nell’area Pip della frazione sanseverinese di Sant’Eustachio. Intorno alle 9 si sono surriscaldati i pannelli solari posizionati sul capannone e si è verificata appunto una piccola deflagrazione, abbastanza contenuta e circoscritta. Una decina, in totale, gli operai presenti in quel momento nella struttura. Quattro di essi sono rimasti lievemente intossicati dalla schiuma degli estintori che hanno usato per cercare di domare le fiamme prima di rivolgersi ai vigili del fuoco. L’incendio è stato circoscritto, anche se si sono registrati lievi danni alle strutture. Due dei quattro operai sono stati indirizzati all’ospedale di Mercato San Severino e altri due a quello di Nocera Inferiore. Stabili, al momento, le loro condizioni di salute.

Sul posto, oltre ai mezzi di soccorso, sono intervenuti anche i carabinieri, i vigili urbani, il corpo forestale dello Statocon il responsabile Danilo Sorrentino e i volontari della protezione civile locale Emergenza pubblica Irno, retta da Mina Greco e Giovanni Molinaro. Gli accertamenti effettuati sul posto hanno consentito una prima ricostruzione della dinamica: poco prima delle 9 di ieri, a causa del corto circuito, hanno preso fuoco le guaine bituminose sulla copertura del deposito, che si trovano proprio accanto ai pannelli solari. Nei dintorni si è sparsa una densa ed acre nuvola nera, con una colonna di fumo visibile anche a distanza. Grazie all’azione congiunta degli operai e dei mezzi di soccorso, in poco tempo il principio d’incendio è stato domato.

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