SOS SICUREZZA

Spari nel cuore di Pastena: scatta la caccia all’uomo

Regolamento di conti in via dei Mille: la polizia è già sulle tracce di un giovane

SALERNO - Sei bossoli, probabilmente esplosi da armi diverse, ritrovati nel cuore del quartiere Pastena. In pieno pomeriggio. A pochi passi da tante attività commerciali, fra cui una farmacia. La zona orientale di Salerno ripiomba nel terrore: ieri, poco prima delle 18, una telefonata al centralino della Questura segnala l’esplosione di diversi colpi di pistola. Gli agenti si precipitano in via Dei Mille, soffermandosi per lungo tempo nell’area recintata dello stabile proprio nei pressi del semaforo all’incrocio con via Medaglie d’Oro. Non trovano nessuno: a Pastena, in un primo momento, scoprono soltanto i “resti” dei proiettili, fra l’asfalto e il marciapiede. E comprendono da subito che la faccenda è davvero seria. Un regolamento di conti consumatosi in pieno giorno.

In via dei Mille, dunque, arrivano subito i rinforzi: gli uomini della scientifica effettuano tutti gli accertamenti del caso mentre gli agenti della Squadra Mobile, guidati dal vicequestore Gianni Roberto Di Palma, avviano le indagini per comprendere cosa si nasconde davvero dietro l’esplosione dei colpi di pistola, contando in un primo momento anche sul supporto e la collaborazione dei carabinieri del Nucleo operativo.

Un vero e proprio giallo, dunque. Al momento nessuna ipotesi viene esclusa: i poliziotti avrebbero già identificato una persona, sospettata di aver premuto il dito sul grilletto. Di certo, intanto, ci sono i bossoli di sei colpi di pistola che, con buona probabilità, sono stati fatti esplodere in aria. All’ospedale “Ruggi” non risulta nessun accesso per ferite da arma da fuoco: i poliziotti si sono recati anche in via San Leonardo, allargando le loro ricerche anche ad altri nosocomi. Sul movente di quanto accaduto ieri in via dei Mille resta il mistero. Le indagini nell’immediatezza non sono state semplici: i residenti e i commercianti della zona, infatti, non avrebbero fornito dettagli utili per ricostruire quanto accaduto, trovare qualche traccia per risalire all’identikit di chi si è armato nel cuore del pomeriggio. Tutti, infatti, raccontano ai poliziotti soltanto di un gran baccano, provocato probabilmente dai colpi di pistola esplosi da persone che restano ancora ignote. Le indagini, dunque, s’allargano a 360 gradi e fondamentali potranno risultare le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza di alcuni negozi presenti in zona che potrebbero aver immortalato l’intera scena. I video sono già in possesso dei poliziotti che, adesso, li passeranno al setaccio - frame per frame - per scovare qualche immagine utile alle loro indagini. E i primi riscontri avrebbero portato all’identificazione di una persona, un giovane per cui adesso è scattata una vera e propria caccia.

Nessuna pista esclusa, dunque. Anche se, viste le modalità, sembra scacciata - almeno per il momento - l’ipotesi di un tentativo di rapina andato a male a una delle attività commerciali della zona o di un’intimidazione, un possibile tentativo d’estorsione nei confronti di un negoziante dell’area di via dei Mille. L’elemento che fa escludere quest’ipotesi è l’assenza di tracce - e, dunque, di danni - nelle serrande o nelle vetrine dei locali dello stabile dove sono stati ritrovati i sei bossoli. Ciò che desta più sospetto, al momento, è l’ipotesi che i proiettili possano essere partiti da due armi diverse. Una possibilità che, dunque, apre a tanti scenari, non ultimo quello di un regolamento di conti fra più persone che si sono incontrate nel cuore di Pastena, nell’ora di punta del sabato pomeriggio, facendo esplodere i colpi a pochi passi da tante attività commerciali. Toccherà alla polizia, adesso, chiarire l’accaduto: per l’intero pomeriggio e poi in serata sono state ascoltate diverse persone. Testimonianze che potrebbero risultare utili a frenare e porre un argine a questo nuovo allarme sicurezza scoppiato dopo un episodio che ha scosso tutti, con sei colpi di pistola esplosi nel cuore di un quartiere della zona orientale, all’ora di punta del pomeriggio, a pochi passi da una farmacia.