Spari a Salerno: è la guerra tra gang

Potrebbero essere collegate tra loro la rissa avvenuta nella notte tra sabato e domenica scorsi in via Roma con l’esplosione di colpi di pistola a salve e quella avvenuta nello slargo alle spalle della spiaggia di Santa Teresa il 15 maggio. È questa una delle principali piste investigative seguite dagli agenti della Squadra mobile, diretta dal vicequestore Marcello Castello e dal vicequestore Aniello Ingenito. Si sta lavorando per appurare se sia stato un incontro casuale tra i partecipanti al litigio o, piuttosto, una missione punitiva per la rissa del mese precedente, una sorta di “secondo tempo” dello scontro tra il gruppo del centro storico con “quelli” della zona orientale della città. Protagonisti dell’episodio avvenuto poco dopo la mezzanotte tra sabato e domenica scorsi ancora una volta giovani tra i 16 e i 20 anni, almeno in quattro, che a via Roma se le sono date di santa ragione a poca distanza dal Palazzo di città e della stessa Questura. Questa volta, a differenza del 15 maggio, invece di un coltello è spuntata una pistola, seppur caricata a salve che ha esploso due colpi. In corso l’esame del bossolo ritrovato da un commerciante proprio nei pressi del luogo dove si è verificato lo scontro tra due gruppi.

Salvatore De Napoli
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