Sparò a turisti, chiesti 10 anni per il contadino di Sicignano

SICIGNANO DEGLI ALBURNI. Il pm Maria Carmela Polito ha già chiesto una condanna a dieci anni di reclusione. Questa mattina, l’avvocato della parte civile, Licia Polizio, uniformandosi alla richiesta di pena dell’accusa, ha aggiunto in subordine una provvisionale per il risarcimento del danno: 82mila e 700 euro per il marito e 398mila euro per la moglie. Prosegue, davanti alla seconda sezione penale del tribunale di Salerno, il processo per tentato omicidio a carico di Mario Benevenga, il contadino incensurato di 48 anni che, nell’agosto 2014, nell’area rurale di Sicignano degli Alburni, sparò tre colpi con un fucile da caccia ferendo una coppia di turisti tedeschi, marito e moglie, avendoli scambiati per ladri.
Il prossimo 4 dicembre ci sarà l’arringa dell’avvocato della difesa, Marco Salerno, secondo cui il proprio assistito non avrebbe avuto alcuna intenzione di uccidere. Quella notte del 2014, tra il 13 e il 14 agosto, i coniugi tedeschi originari della Baviera,si erano fermati davanti a un’abitazione della zona. Il 48enne, ritenendo fossero ladri, esplose i tre colpi di fucile calibro dodici, che ferirono marito e moglie.