Spaccio di marijuana a Scafati Acanfora davanti al giudice

SCAFATI. Affronterà il giudizio davanti al giudice monocratico del tribunale di Nocera Inferiore lo scafatese Domenico Acanfora, sorpreso nell’agosto scorso a gestire una serra con undici piante di...

SCAFATI. Affronterà il giudizio davanti al giudice monocratico del tribunale di Nocera Inferiore lo scafatese Domenico Acanfora, sorpreso nell’agosto scorso a gestire una serra con undici piante di canapa indiana.

L’accertamento decisivo avvenne il ventuno agosto, quando un agente della polizia di stato del commissariato di Pompei, libero dal servizio, incappò in uno scooter con due persone a bordo, munite da caschi integrali per camuffarsi, con la targa coperta, diretti in luogo ignoto. Il mezzo si dirigeva nei pressi di un distributore di benzina, alle spalle di un muro di cinta, lungo via Spinelli. Seguendo lo scooter, l’agente scoprì l’esistenza di una vera serra, con le piante destinate alla produzione di sostanze stupefacenti, con l’odore che fuoriusciva e impregnava la zona in maniera evidente. Così il poliziotto chiamò rinforzi, fermando sul fatto uno solo dei due ragazzi, risultato responsabile, secondo le accuse contestate, della detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il materiale destinato alla vendita illecita venne sottoposto a sequestro probatorio, pronto per le operazioni di analisi chimica, con la successiva eventuale distruzione. Acanfora dovrà rispondere al tribunale monocratico di Nocera del reato contestato, per la coltivazione illecita ai fini di spaccio della canapa.

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