IL PROCESSO

Spaccio di droga, stangata ai nuovi “ragazzi di Pastena”

Quasi un secolo di pena in abbreviato: 16 anni e 10 mesi al leader Raffaele Iavarone

SALERNO - Condanne per oltre novant’anni in abbreviato: è la decisione del gup Giandomenico D’Agostino per i “nuovi ragazzi di Pastena”, la gang guidata da Raffaele Iavarone che negli ultimi anni si era imposta nelle attività di spaccio di sostanze stupefacenti in particolare nella zona orientale della città, smantellata nel luglio del 2020 nell’ambito dell’operazione “Patriot” condotta dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Salerno che, sotto la direzione della Dda, eseguirono 25 ordinanze di custodia cautelare (22 in carcere e tre agli arresti domiciliari) che misero fine ai traffici che dalla zona orientale - in particolare dal quartiere Pastena - si erano allargati a praticamente tutti i rioni della città d’Arechi, con un’organizzazione di pusher e fornitori ramificata anche fuori provincia. Il sodalizio, nel corso delle ricostruzioni investigative, disponeva di grosse somme di denaro, oltre ad armi e munizioni. Inoltre, seguendo vecchie logiche delle consorterie delinquenziali organizzate, non abbandonava i propri sodali finiti in carcere, versandogli una quota dei proventi per il proprio sostentamento e quello dei familiari. (do. gra.)

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