IL BLITZ

Spaccio di droga a Salerno: 12 arresti

Smantellata una rete di pusher coordinata da Ciro D'Agostino. I proventi venivano dati alle famiglie dei detenuti

SALERNO - La Squadra Mobile di Salerno ha eseguito 17 misure cautelari emesse dal gip per associazione a delinquere ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di indagati tutti salernitani.

Delle 17 misure cautelari, 7 sono in carcere, 5 indagati hanno avuto il beneficio dei domiciliari e 5 devono ottemperare all'obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria.

L'inchiesta ha preso il via ad aprile 2015 quando un indagato salernitano è stato trovato in possesso di un chilo di hashish. da lui si è risaliti a una rete di spacciatori che aveva a capo Ciro D'Agostino, considerato dagli investigatori l'uomo di vertice della banda e il reggente dell'omonimo clan. La droga veniva acquistata nell'hinterland napoletano per poi essere stoccata in un deposito nel comune di Pellezzano e da qui poi commercializzata tra Capaccio Paestum, Mercatello e Fratte.

Le nuove generazioni degli ex affiliati controllavano le piazze di spaccio della droga nel capoluogo. Un'attività questa che, secondo gli inquirenti, serviva a finanziare altri progetti del gruppo come quello, ad esempio, di mantenere le famiglie dei detenuti.

E' emerso che la droga veniva nascosta in depositi diversi, come in un luogo all'aria aperta e sotto le mattonelle.