Sp 184, 44mila euro per il ripristino 

Ma la Provincia non può mettere in sicurezza il costone roccioso: «È dei privati»

AGROPOLI. Stanziati dalla Provincia 44mila euro per il ripristino della strada provinciale 184 che da Trentova giunge fino al porto turistico di Agropoli. Si tratta del prolungamento di via San Francesco, arteria di grande importanza.
Oltre ad essere un punto di panoramico di notevole interesse è la principale via che i mezzi pesanti hanno per raggiungere il porto turistico. Lo scorso anno il tratto in questione era stato interessato da una piccola frana di smottamento del costone roccioso che aveva determinato la chiusura temporanea del traffico.
A determinare lo sfaldamento della parete rocciosa furono le abbondanti piogge cadute in quel periodo, che portarono anche al successivo il crollo di grossi massi sull’asfalto. In quel caso l’assessore comunale Benevento intervenne col ripristino immediato dell’arteria, predisponendo l’eliminazione dei massi presenti sulla carreggiata e l’installazione di cubi di cemento, consentendo il passaggio dei mezzi necessari al trasporto dei natanti.
I lavori periziati dalla Provincia interesseranno parte del marciapiede ed i muretti che affacciano sulla baia di Trentova In una nota il vicepresidente Luca Cerratani spiega nel dettaglio la complessità dell’opera: « Il rispristino del marciapiede e dei muretti non saranno risolutivi del problema, la maggiore preoccupazione è rappresentato dal costone roccioso che non è nella disponibilità della Provincia ma è di proprietà di un privato. Non spetta alla provincia provvedere a quel lavoro, pur volendo l'Ente non è nelle condizioni di sostenere interventi che dovrebbero essere a carico di altri».
Nel 2005, proprio a causa di una frana, l’arteria rimase chiusa per diversi mesi; nel 2009 fu avviato un importante lavoro per il rifacimento del muro di contenimento in cemento armato - lato mare - che però non ha del tutto risolto i problemi. Le casse della Provincia languono e le strade del Cilento rischiano il collasso, nonostante l’interesse e la disponibilità dell’Ente. Come nel caso della SP 47, arteria che collega il Cilento interno con Vallo della Lucania. Si tratta dell’ennesimo evento franoso sulla strada provinciale, che ha finito per penalizzare notevolmente il comune di Gioi,
Sergio Pinto
©RIPRODUZIONE RISERVATA.